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31 agosto 2012

BACI, BACI, BACI...E BACI DI PANTELLERIA (NIDI & NODI...)

E così prendendo spunto dal blog Ogni riccio un pasticcio 
(che vi consiglio vivamente di andare a curiosare, anche se alla ricetta ho fatto alcune varianti)
ecco a voi i miei

BACI DI PANTELLERIA

Vale a dire:
1 bicchiere di latte
3 cucchiai colmi di farina
1 uovo
olio di semi di girasole per friggere

Per guarnire:
250 gr ricotta (io l’ho zuccherata con un paio di cucchiai di zucchero)
scaglie di cioccolato
zucchero a velo

Amalgamare il latte, l’uovo e la farina fino ad ottenere una pastella senza grumi. Mettere sul fuoco l’olio ed immergerci gli stampini appositi per fare i baci. Quando questi ultimi sono caldi immergerli nella pastella per alcuni secondi (non immergete tutto lo stampo, altrimenti poi non sarà possibile sformarli senza romperli!!!!), poi rimettere gli stampi nell’olio finchè la frittella non si staccherà.
Ho preparato tutte le frittelle e le ho messe da parte. Al momento di servirle ho preso la ricotta, l’ho zuccherata e ci ho aggiunto qualche scaglia di cioccolato, ne ho versato una cucchiaiata su metà delle frittelle e le ho coperte con le altre frittelle, poi ho spolverato con lo zucchero a velo.



Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

FIORI E COLORI (NIDI E NODI...)

Tutti prodotti del mio orto...
 Ma quanto sono fiera del mio orticello....mi da un sacco di soddisfazioni, oltre a sapere che cosa mangio, i gusti sono completamente diversi....e poi mi salva in mille occasioni!!!
Quello che vi propongo oggi è un tortino che ho preparato per un pranzetto a due, che non avevo voglia di preparare nulla ed avevo del risotto di zucchine da finire...
TORTINO DI RISO SU LETTO DI PUMMAROLA

Vale a dire:
risotto di zucchine
1 uovo delle mie bimbe
noce moscata (facoltativa)
fiori di zucca - pomodori ciliegini rossi e gialli
1 ciliegina di mozzarella
basilico

per la pummarola:
pomodori a pezzettoni che ho messo via l'anno scorso - aglio - prezzemolo - olio

Per prima cosa ho preparato la pummarola (tanto il resto era già pronto....) tritando uno spicchio d'aglio col prezzemolo e mettendolo a soffriggere con un filo d'olio. Ho preso i pomodori li ho scolati, li ho frullati col minipimer e li ho aggiunti al soffrittino di aglio e prezzemolo (e già così non vi dico il profumino che correva per la casa!!!!)
Intanto in un paio di stampini ho messo carta forno e li ho foderati coi fiori di zucca che avevo pulito e privati del picciolo.
Ho preso il risotto l'ho amalgamato con un uovo, un pizzico di noce moscata (se piace) ed ho riempito gli stampini. Poi ho chiuso anche sopra con altri fiori di zucca...
Forno 170° per un 15 minuti (giusto il tempo che l'uovo si rapprenda)
Ho preparato la decorazione tagliando a metà i pomodorini e mettendo al centro metà ciliegina di mozzarella.
Quando ho sfornato ho messo sul fondo un po' della mia salsa di pomodoro, al centro il tortino di riso ricoperto e sopra la decorazione...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
 Braci&Abbracci
E con questa ricettina ho vinto contest diGustosaMente

LA MORALE E' SEMPRE QUELLA... (NIDI & NODI...)

Come diceva una orami datata pubblicità?
“la morale è sempre quella, fai merenda con girella”
di quanti anni fa stiamo parlando?
Boh! Mi verrebbe da dire anni ’70-’80….o esagero???
Comunque vedendo in TV le continue pubblicità delle varie merendine che adesso riempiono gli scaffali dei supermercati,
mio marito ed io ci siamo ricordati che ai nostri tempi le merendine si contavano sulle punta delle dita di una mano (e forse restavano liberi anche un dito o due!!!),
Buondì Motta, Fiesta, Girella...
Non è la prima volta che le preparo, ma ricordo quella volta che le vidi sul web le girelle di Mariella qui..da allora adattandole ai gusti dei miei polli sono uscite queste
Lo so che i colori andava invertiti (fuori la parte bianca), ma avevo per la testa quelle di Benedetta di La Vita Segreta delle Torte, e così mi sono inconfusionata....
Ma non potevo non proporle al mio piccolo, dopo che ne sente sempre parlare.
Ha solo 4 anni, ma a casa non ha mai visto girare merendine o simili da supermercato.
 Si è messo a ridere quando gli ho raccontato che per mangiarle io le srotolavo come con le rotelle di liquirizia.
Sono sincera dicendovi che sono un po' contraria a comperarle a mio figlio (almeno finchè ho ancora potere decisionale!!!), forse più per principio che per un vero e proprio motivo
(già mi tocca accettare che qliele rifilino all'asilo, perchè a parte il pranzo, tutto il resto è confezionato!!!)
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In più visto che è qualche giorno che continuo a sognarmi le mie ex colleghe di lavoro, sarà perchè hanno lasciato il segno nel mio cuore (o forse il solco!!),
sarà perchè credo che colleghi e titolari come quelli sia impossibile da ritrovare in giro per il mondo,
ma voglio dedicarle a loro!!!

LE MIE GIRELLE
Vale a dire per il biscuit scuro:
2 uova – 90 gr di zucchero – 45 gr di farina – 15 gr fecola – 2 cucchiai di cacao
per il biscuit chiaro:
2 uova – 90 gr di zucchero – 45 gr di farina – 15 gr di fecola
per guarnire:
Nutella – cioccolato fondente – burro q.b.
Ho preparato i due biscuit montando in entrambi i casi gli albumi con 2 cucchiai di zucchero. A parte ho montato i tuorli con il restante zucchero, a questi ultimi ho poi aggiunto le farine (e nel caso del biscuit scuro anche il cacao) tutto rigorosamente setacciato!!! Per ultimi ho aggiunto gli albumi montati a neve.
Ho versato in una teglia foderata con carta forno prima il biscuit scuro ed ho infornato a 180° per 10 minuti.
Passato il tempo ho tirato fuori ed ho versato sopra il biscuit bianco ed ho reinfornato per altri 10 minuti.
Ho tirato fuori dal forno e lasciato raffreddare.
Ho spalmato con la nutella ed ho arrotolato, poi ho avvolto nella pellicola e messo in frigo per tutta la notte. Il giorno seguente ho sciolto del cioccolato fondente con un ciccinin di burro, ho tagliato il rotolo a rondelle di circa 2-3 cm e l’ho immersa nel cioccolato fuso. Le ho poi messe a rassodare sulla griglia….
E via libera ai ricordi dell’adolescenza….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

CHEESECAKE SI', MA SALATO!! (NIDI & NODI...)


CHEESECAKE SALATO

Vale a dire:
50 gr di crackers
40 gr di burro fuso
250 gr di ricotta
80 gr di mortadella
80 gr di pomodori secchi sott’olio
200 gr di crema di latte montata
10 gr di vodka
4 gr di colla di pesce
olio EVO
pistacchi tritati grossolanamente
zeste d’arancio
erba cipollina
Tritare i crackers e mescolarli col burro fuso, poi mettere l’impasto nei coppapasta e compattare bene. Mentre si prepara il resto dell’impasto mettere i coppapasta i frigorifero
Mettere la colla di pese ad ammollare in acqua fredda poi scioglierla nella vodka calda. Quando la vodka è leggermente raffreddata versarla nella crema di latte montata.
Procedere tritando la mortadella e poi mescolarla con metà ricotta e metà crema di latte montata. Mentre l’altra metà della ricotta e la crema di latte va mescolata con l’erba cipollina tagliuzzata.
Tritare i pomodori secchi.
Completare la composizione del cheesecake versando sulla base di crackers prima la mousse di mortadella, poi la crema di pomodori e per ultima la mousse di ricotta ed erba cipollina. Rimettere in frigorifero fino al momento di servire.
Al momento di servire togliere i cheesecake dalle formine e servire con sopra l’olio che avrete in precedenza aromatizzato con i pistacchi tritati grossolanamente e le zeste d’arancio.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

TORTINO DI RISO CROCCANTE (NIDI & NODI...)

Siamo grandi produttori di riso, lo utilizziamo in cucina dall’antipasto al dolce, dalla cucina nostrana alla cucina etnica, buono da solo o come companatico.
È un altro alimento che in casa mia non manca mai e questa mattina per finire il vaso dove lo ripongo quando apro la confezione ho deciso di preparare un dolce.
La solita torta di riso?
Magari per qualcuno di voi lo è, per me è stato un esperimento (ho così usato quel pacchetto che in frigo girava da pasqua e che la scadenza ticchettava come le lancette di una bomba ad orologeria!!!)
....un esperimento riuscito alla stra-grande, croccante fuori e morbidoso dentro!



TORTINO DI RISO CROCCANTE

Vale a dire:
156 gr di riso (ho finito il barattolo!!)
150 gr di zucchero – la scorza grattugiata di 1 limone bio (tagliato appositamente dall’albero)
600 ml di latte intero
300 gr di crema pasticcera (se non avete una ricetta vostra io uso sempre la solita qui)
pasta fillo – burro – zucchero semolato e zucchero a velo

Ho cotto il riso con lo zucchero e la scorza del limone nel latte e lasciato cuocere fino a totale assorbimento del latte. Poi ho preparato la crema pasticcera e lasciata raffreddare con sopra la pellicola trasparante appoggiata alla crema in modo che resti tutta morbida.
Ho unito la crema al riso e mescolato bene (e posso garantirvi che già così sarebbe un dessert fantastico!!!!!).
Ho ricavato dalla pasta fillo dei quadrati di circa 20x20, unto le formine con del burro fuso ed iniziato a foderarli con 3-4 fogli di pasta fillo precedentemente spennellati col burro e messi a raggera. Al centro ho messo il composto di riso e crema pasticcera e ricoperto con la pasta fillo eccedente aiutandomi con il pennello ed il burro. Cosparse le tortine di zucchero semolato ed infornato a 170-180° per 40 minuti o fino a totale doratura della pasta fillo.
Servire con una spolverata di zucchero a velo.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

E NON DITE "MICA PIZZA E FICHI"

Sì guai a chi lo dice, perchè questa è proprio una pizza coi fichi....e che buona!!!!
Ovviamente ho usato come cavie i miei soliti amici, ormai sono abituati.
E' il primo anno che il nostro albero dei fichi ha sfornato davvero una bella raccolta e così ho provato dal dolce al salato a soddisfare il palato dei miei commensali.
Buono il contrasto dolce/salato dei fichi con la pancetta


PIZZA E FICHI

Vale a dire
Impasto per la pizza (stile Bonci)
1 kg farina manitoba - 1 bustina di lievito di birra disidratato
12 gr di sale - 2 cucchiai d'olio - 700/750 gr acqua
mozzarella- brie
pancetta affumicata tagliata sottile - fichi

Preparare l'impasto per la pizza 24 h prima!!!
Impastare la farina con un po' d'acqua, aggiungere il lievito di birra e mescolare. Poi aggiungere acqua, sale e olio e mescolare un po'. Lasciare riposare 10 mins, fare le pieghe per lar asciugare un po' l'impasto, metterlo in frigo per 24 h nella parte bassa.
Stendere la pasta della pizza, guarnire con la mozzarella a cubetti (io la taglio un paio di ore prima di usarla così perde l'acqua, e se trovo le trecce ancora meglio, hanno meno acqua) ed il brie tagliato grossalanamente ed infornare nella parte più bassa del forno a 250° per 10/12 minuti. Finire di guarnire la pizza con le fette di pancetta ed i fichi puliti con un panno e tagliati a spicchi e terminare la cottura a metà forno per altri 10/12 minuti...
 
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

GIRELLINE ALLA NUTELLA

Un lato bello dei centri estivi che ha frequentato il mio orsetto è che ogni venerdì facevano la festa coi giochi d'acqua e le mamme se volevano potevano portare leccornie...
E così in velocità per una di queste feste ho fatto un vassoio di girelline alla nutella, perchè quel surrogato di grassi e calorie piace sempre a tutti, grandi e piccini...in più è un dolcetto relativamente facile e veloce.
e mentre le tagliavo e le posizionavo sul vassoio mi è venuta anche in mente una ricetta super golosa della grandiosa Alessandra, per cui le ultime le ho confezionate come le sue (che trovate qui e trovate anche la sua ricetta che è diversa dalla mia)

GIRELLINE ALLA NUTELLA

Vale a dire:
90 gr di farina - 30 gr di fecola - 180 gr di zucchero
3 uova - 2 cucchiaini di lievito per dolci - un pizzico di sale
un po' di vanillina
nutella - cocco rapè

Montare gli albumi con 4 cucchiai di zucchero. A parte montare i tuorli col restante zucchero e quando saranno ben montati aggiungere gli altri ingredienti tenendo per ultimi gli albumi e facendo molta attenzione a non farli smontare.
Versare il contenuto in 2 teglie (minimo 30x20) foderate di carta forno precedentemente bagnata e strizzata ed infornare con forno già caldo a 180° per 12-15 mins.
Togliere dal forno toglierle dalle teglie ed aiutandosi con della pellicola per alimenti o con un canovaccio umido arrotolare i due biscuits su se stessi finchè non si saranno raffreddati.
Srotolarli, farcirli con un velo di nutella (ovviamente va bene anche nocciolata, marmellata, crema pasticcera and soo on), avvolgere i rotoli nella pellicola e mettere a riposare in frigo se si ha molto tempo, altrimenti in freezer per un'oretta.
Spolverare i rotoli con zucchero a velo e tagliarli a fette spesse 1,5 - 2 cm. Se si vogliono preparare come li ha fatti Alessandra, dopo averli tagliati a fette spalmare su un lato la nutella e spolverarli di cocco rapè....
Io ne ho fatti un po' e un po'...e mi pare che siano stati moooolto graditi...

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

ZUCCHINE...DALL'ANTIPASTO AL DOLCE!!! (NIDI & NODI)

  Avete presente il caldo che fa in questi giorni?
Beh qualcuno penserà che è da pazzi accenderci dietro anche il forno, ma nell’attesa che l’elettricista mi rimetta in funzione quello che tengo fuori di scorta (ottimo per i periodi caldi!!! e per i cibi che fanno odore….) non ho alternative…
In più vi ricordate quando ho scritto che dall’orto spuntano zucchine a rotta di collo?
Ecco dovevo assolutamente trovare un’altra variante…avrei voluto preparare un budino fresco, ma poi mi lascio sempre trascinare dalla mia “golosità”
Sto attraversando un periodo un po’ pesante e così ho bisogno di tenere la testa impegnata e mi sono resa conto che cucinare mi aiuta.
E poi voglio ringraziare Ale (lei sa perché) una food-blogger che ho conosciuto via web e che spero presto di poter ringraziare di persona.

TORTA DI ZUCCHINE E CILIEGIE
(GLUTEN FREE)
Vale a dire:
200 gr di zucchine grattugiate (appena raccolte) – 200 gr di ciliegie (snocciolate)
125 gr di ricotta – 3 uova
150 gr di zucchero – pizzico di sale
180 gr di farina di mandorle – 1 cucchiaio di lievito per dolci
40 gr di maizena (amido di mais)
20 gr di liquore Amaretto (a dire il vero volevo usare il limoncello, ma ero senza!!!)
zucchero a velo
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, un pizzico di sale e aggiungere la ricotta, le zucchine grattugiate, il liquore. Mescolare la farina di mandorle, con l’amido, il lievito ed unire alle zucchine. Per ultime incorporare le ciliegie tagliate in quattro.
Mettere in uno stampo 20x20 (io l’ho foderato con carta-forno) ed infornare in forno preriscaldato 170° per 45-50 minuti (vale la prova stecchino)
Lasciare raffreddare e spolverare con zucchero a velo.
Buona a temperatura ambiente, ma acquista punti gustata fresca!!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

IMBOTTITOSE!!! (NIDI & NODI)


Questa è una rivisitazione delle crescentine...
La ricetta è di una cugina di mia mamma che adoro guardarla quando tira la pasta col matterello 
(nn ci riuscirò mai come lei, neanche con tutto l’allenamento di sto mondo!!!!)
IMBOTTITOSE
Vale a dire:
1 kg di farina
250 gr di stracchino
1,5 buste di lievito per torte salate
0,5 busta di lievito per dolci
2 cucchiai di cognac….io uso il Cardinal Mendoza
Latte q.b.
Olio per friggere
Per il ripieno:
prosciutto cotto
formaggio brie
Nell’impastatrice ho messo la farina, lo stracchino, i lieviti il cognac (non vi dico mio marito quando vede che uso il Cardinal Mendoza per fare da mangiare….gli vengono gli occhi lucidi, ma sono dell’idea che se gli ingredienti sono di prima qualità anche il risultato finale ne acquista valore!!! E poi mi dimentico sempre di comperarlo!!!!!!) ed ho azionato la macchina…lentamente ho aggiunto il latte quanto necessario affinché si ottenesse un impasto non troppo duro, ma neanche appiccicaticcio.
L’ho steso col mattarello (vietato ridere) e ho ricavato da questo dei rombi che ho riempito con prosciutto cotto e brie ed ho chiuso a triangolo.
Quando l’olio era ben caldo li ho immersi……
Ottimi serviti caldi, ma anche freddi sono stati spazzolati!!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

30 agosto 2012

FORESTA NERA...IN COPPA (NIDI & NODI...)

Questa volta sono proprio di corsa...
mi sono persa coi giorni...
meno male che mi sono venuti a trovare degli amici da Bologna e così li ho usati da cavie per assaggiare la
mia coppetta....
A dire il vero la Marzia era partita dicendomi che la mousse non era buona...poi mi sono accorta che se la mangiava di nascosto...


FORESTA NERA IN COPPA

Vale a dire per la mousse di cioccalata senza uova:
100 gr di cioccolato fondente
200 gr di panna da montare

250 gr di panna da montare
amarene Fabbri q.b.
2 cucchiai di zucchero a velo

granella di nocciole

Mettere 50 gr di panna liquida a scaldare, togliere dal fuoco ed aggiungere il cioccolato fondente tagliato a pezzettoni (così fa prima a sciogliersi).
Nel frattempo montare i restanti 150 gr di panna e quando il cioccolato è completamente sciolto unirli delicatamente per evitare che si smonti la panna.
Versare la mousse nelle coppe e metterle a rapprendersi in frigo. Intanto montare la panna con lo zucchero a velo, riprendere le coppe e versare (io mi sono aiutata con una sàc à poche) un po' di panna, mettere alcune amarene ed un po' del loro sciroppo, un altro strato di panna ed altre amarene fino a completo riempimento delle coppette.
Decorare con la granella di nocciole...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
 Braci&Abbracci

MEDAGLIONI DI RISO (NIDI & NODI...)

E sì, vi rifilo un’altra ricetta col riso…ma almeno all’occhio apparirà diversa…
In questi giorni in cui tutta l’Italia pare avvolta da anticicloni (mi piacerebbe vedere che faccia hanno quelli che gli affibbiano quei nomi, Minasse, Caronte ecc…) la voglia di mettersi ai fornelli è davvero poca, ma è anche il periodo in cui la verdura ha i colori più vari e l’orto ogni giorno pretende di essere visitato (non vi dico poi i pomodori!!!!)…
Mi era passata per la testa l’idea di preparare una bella paella (non l’ho ancora fatta quest’anno, ma prometto che mi rifarò!!!!), ma non avevo tutti gli ingredienti… ed allora per oggi ho deciso di preparare un riso con le verdure, con l’aggiunta di mazzancolle per farlo mangiare anche al piccolo…e magari non la solita presentazione!!!

MEDAGLIONI DI RISO

Vale a dire:
300 gr di riso thai
½ peperone rosso e ½ peperone giallo
1 carota – 1 cipolla di troppa – 1 spicchio d’aglio
1 bustina di zafferano  - 1 albume
olio – sale – pepe
mazzancolle q.b.

Intanto che nel wok soffrigge lo spicchio d’aglio con un goccio d’olio, tagliare tutte le verdure a cubetti (io le carote le ho tagliare a julienne) tenendole però separate. Togliere poi lo spicchio d’aglio ed aggiungere la cipolla, lasciarla soffriggere prima di aggiungere le carote ed i peperoni e lasciare andare per alcuni minuti.
Versare poi il riso e farlo tostare un paio di minuti. a quel punto coprire con acqua bollente salata dove avrete sciolto dentro la bustina di zafferano fino a totale copertura del riso.
Quando l’acqua bolle spegnere il fuoco e lasciare che il riso assorba tutta l’acqua (circa 10 minuti che è poi anche il tempo di cottura). Accendere di nuovo il fuoco ed aggiungere le mazzancolle e lasciare cuocere per un paio di minuti. Spegnere, aggiungere l’albume ben sbattuto mescolando bene e versare il tutto in una teglia rettangolare e lasciare raffreddare alcuni minuti.
Nel frattempo tagliare a rondelle la restante cipolla e saltarle in una padella con un goccio d’olio (ovviamente facoltativo) ed usarle come base per il piatto…
Con un coppapasta ricavare i medaglioni dal riso e saltarli nella padella antiaderente finché non fanno la crosticina.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

29 agosto 2012

NA TAZZULELLA 'E CAFFE'


La storia del mio blog precedente "Nidi & nodi...tra pentole e cucchiai" era partito con una tazzina di caffè ed alcuni biscottini, sì, perchè in casa mia il caffè non può, anzi non deve mai mancare…sotto qualsiasi forma è sempre gradito (a parte quei cioccolatini molto famosi che proprio non mi sfagiolano), ma possibilmente senza zucchero…
Poi mi piacciono anche i dolci al caffè e così ho voluto ricreare la tazzina del caffè e presentarla ai miei ometti in versione dolcetto croccante fuori e morbidoso dentro…
Mentre le preparavo mi continuava a gironzolare per la testa la canzone di Pino Daniele, da qui il titolo della ricetta ed il via a questa nuova avventura nata tutta dalla mia volontà...



NA TAZZULELLA ‘E CAFFE’

Vale a dire:
per la frolla al cacao
480 gr di farina – 20 gr di cacao amaro – 50 gr di farina di mandorle
140 gr di zucchero a velo
2 uova intere – 250 gr di burro – pizzico di sale

per la ganche al cioccolato bianco
100 gr di panna liquida – 50 gr di cioccolato bianco

per la crema di mascarpone al caffè
250 gr di mascarpone – 1 uovo intero e 1 tuorlo
70 gr di zucchero a velo – 1 goccio di marsala
2 cucchiaini di caffè solubile

panna montata q.b. – granella di nocciole – cacao amaro – cioccolato fondente



Preparare la frolla al solito modo e lasciarla riposare in frigo. Io come stampo ho utilizzato i miei bicchierini per il caffè e con gli scarti mi sono fatta i manichini per le tazzine. Ho riempito le tazzine di frolla con carta forno e fagioli per poterle cuocere in bianco a 180° per 15 mins.
Poi ho lasciato raffreddare le frolle mentre preparavo gli altri ingredienti.
Ho preparato la ganache di cioccolato mettendo sul fuoco la panna ed al bollore spegnendo e mettendoci dentro a sciogliere il cioccolato bianco.
Quando le tazze sono fredde ho attaccato i manici usando un po’ di cioccolato fondente fuso (l’ho usato come colla….ahahahah) e non appena mi sono accorta che erano ben saldi ho colato sul fondo la ganache di cioccolato bianco ed ho messo le tazze in frigo.
Mi sono messa a montare le uova con lo zucchero a velo, ho aggiunto il mascarpone, il marsala ed il caffè solubile. Aiutandomi con una sàc à poche ho messo la crema di mascarpone al caffè dentro alle tazzine guarnite con panna montata (non zuccherata), granella di mandorle ed una spolverata a di cacao….
Ovviamente la frolla era in abbondanza e quella che è avanzata l'ho messa in freezer...ho già un'ideina...

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci












UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...