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31 ottobre 2012

PIZZA DI FARRO COI CORNI!!!!

Sabato sera? Pizza!!!
Un unico impasto + condimenti = tutti contenti
Mi ero segnata tra le ricette da provare la pizza con farina di farro di Bonci, ma non è molto facile reperire quel tipo di farina da queste parti…ma non ho mai mollato la presa finchè ieri finalmente l’ho trovata, provenienza Bolzano (mi viene da ridere!!!), ma piuttosto di nulla, va bene!!!
Bonci quella volta se non ricordo male l’aveva condita con salsiccia e funghi…io non sono una sfegatata dei funghi in più visti i numerosi incidenti “culinari” che si sento in televisione, ho preferito non rischiare!!!

PIZZA DI FARRO COI CORNI

Vale a dire:
1 kg di farina di farro
650 gr d’acqua (io quasi 700 gr)
1 bustina di lievito disidratato
10 gr di sale

ripieno 1:
peperoni corni – salsiccia – fior di latte

ripieno 2:
gorgonzola – noci – capperi – fior di latte

ripieno 3:
carciofini grigliati sottolio – funghi trifolati sottolio – salsiccia – fior di latte

Impastare la farina con una parte d’acqua, aggiungere il lievito e continuare ad aggiungere l’acqua ed il sale. Lasciare riposare una decina di minuti, poi fare le pieghe e mettere l’impasto a lievitare per 7-8 ore in una terrina unta d’olio (io avevo già diviso l’impasto in tre).
Stendere l’impasto e condirlo a piacimento.
Nel mio caso ne ho preparata una con i peperoni corni saltati in un goccio d’olio finché non si sono ammorbiditi, della salsiccia ed il fior di latte.
Una con del gorgonzola, capperi, noci e fior di latte. Un’altra con dei carciofini grigliati tagliati a fettine, dei funghi trifolati anch’essi sottolio, un po’ di salsiccia e del fior di latte.
Mentre per il piccolo che vuole sempre la stessa pizza ne ho preparata una con del pomodoro, del fior di latte e su metà ho messo dei wurstel.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

29 ottobre 2012

STRUDEL DI MELE COTTE

“Con sta pioggia e con sto vento a star chiuso son contento”
Beh con questa giornata non penso che avrei potuto trovare parole migliori!!!
Piove da un paio di giorni e per giunta oggi si è messa anche la bora a riempire questa domenica…
Questo dolce è davvero tipico dell’inverno, io poi l’ho preparato cuocendo prima le mele (in estate macedonia, in inverno frutta cotta!!!) e con la stufa a legna accesa e questo dolcetto, per un attimo mi pareva di essere in alta montagna, con il vento che soffia forte come l’ululato dei lupi…



STRUDEL DI MELE COTTE
(dose per 2 strudel)

Vale a dire:
250 gr di farina
1 uovo
2 cucchiai di olio EVO
½ bicchiere d’acqua
pizzico di sale

per ripieno:
5 mele – 1 cucchiaio di zucchero – succo di mezzo limone
cannella – pane grattugiato – burro
uvetta – pinoli - rum
zucchero di canna e zucchero a velo

Pelare le mele e tagliarle a cubetti e metterli sul fuoco con lo zucchero ed il succo di limone e lasciare andare alcuni minuti finché le mele non si saranno intenerite. Intanto metterle l’uvetta ammollo nel rum ed i pinoli in una padella a tostare.
Preparare l’impasto mescolando la farina con l’uovo, l’olio ed il pizzico di sale ed aggiungere lentamente l’acqua finché non si formerà un panetto compatto e liscio.
Ungerlo d’olio e coprirlo con della pellicola mentre riposa per una mezz’ora.
Sgocciolare l’uvetta ed aggiungerla alle mele, insieme ai pinoli e ad una abbondante spolverata di cannella. Lasciare raffreddare.
Tostare il pane con una nocina di burro.
Stendere la pasta con il mattarello il più sottile possibile e trasferirla su carta forno (consiglio di appoggiare la carta forno direttamente nella teglia da forno), al centro mettere il pane grattugiato tostato e sopra le mele con tutto il loro ripieno. Chiudere prima i lati corti appoggiandoli sopra le mele e poi i lati lunghi chiudendo lo strudel a libro. Spennellare con del burro fuso e dare un’abbondante spolverata di zucchero di canna (così verrà una bella crosticina) ed a piacere una spolveratina di cannella.
Forno a 200° preriscaldato per circa 30 mins.
Io l’ho servito spolverizzato di zucchero a velo e con una pallina di gelato…ovviamente era ancora tiepido…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

26 ottobre 2012

CHEESECAKE COI MARRONS GLACES

Un cheesecake per questo periodo....Ripreso dal mio vecchio blog...

CHEESECAKE COI MARRONS GLACES
(prendendo alla lontana un’idea di Guido Castagna)

Vale a dire:
per la base:
150 gr di cioccolato al latte
20 gr di burro
30 gr crema di marroni
70 gr di Choco Puffs (o cereali al cioccolato)

Sciogliere il cioccolato al latte nel burro, aggiunto la crema di marroni ed incorporare i cereali. Mescolare bene e mettere nello stampo precedentemente foderato per meglio sformarlo. Mettere in frigo.
Per il ripieno:
100 gr di cioccolato bianco fuso
50 gr di latte
6 gr di colla di pesce
200 gr di crema di latte

Ho ammorbidito la colla di pesce in acqua fredda per poi scioglierla nel latte caldo. ho mescolato un po’ poi l’ho mescolata con il cioccolato bianco fuso. Ho montato la crema di latte e con molta attenzione l’ho incorporata al cioccolato bianco e l’ho versata nello stampo sopra i cereali.
Rimesso in frigo fino al momento di servire (necessita di qualche ora di frigo per solidificarsi!!!!)

Per guarnire:
marrons glacès – meringhe – cioccolato fondente a scaglie q.b

Prima di portare in tavola il dolce l’ho guarnito con i marrons glacès e le meringhe sbriciolate ed il cioccolato fondente a scaglie.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

24 ottobre 2012

RISOTTO DI ZUCCA E FUNGHI SUL TOMINO

Non poteva mancare...le zucche hanno iniziato ad invadere i banchi dei fruttivendoli ed io non posso resistere, è più forte di me!!
In più avendo mia mamma da queste parti che mi sta dando una mano non potevo esimermi dal farglielo assaggiare...

  
RISOTTO DI ZUCCA E FUNGHI SUL TOMINO
Vale a dire (per 3 persone):
240 gr di riso Violone Nano (preferisco il Carnaroli, ma l’ho finito!!!)
250 gr di zucca tagliata a cubetti piccoli (così cuoce prima)
1/2 vaschettan di funghi misti
2 tomini - brodo vegetale
olio – sale – pepe q.b.
In una pentola ho messo la zucca a rosolare con un po’ d’olio, poi ho aggiunto il riso e l’ho lasciato tostare con la zucca. Dopo alcuni minuti di tostatura ho iniziato ad aggiungere il brodo vegetale ed i funghi (ho usato una di quelle vaschette pronte che vendono al supermercato, giusto per provarle), ed ho lasciato cuocere per circa 13-14 min (ovviamente dipende dal tipo di riso).
Mentre il riso cuoceva ho aperto a metà i 2 tomini ed li ho svuotati.
A fine cottura del riso, ho spento il fuoco ed ho mantecato con la parte centrale dei tomini. Ho servito il risotto utilizzando la parte esterna di questi ultimi che col calore si è sciolta regalando ancora più morbidezza e cremosità al riso.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

22 ottobre 2012

CANNOLI BRIOCHIATI ALLA CIOCCOLATA


“che noia che barba, che barba che noia”…era la frase classica che diceva la mitica Sandra
e forse anche qualcuno rileggendo questa ricetta lo starà pensando, perché effettivamente la ricetta è la stessa delle brioche al latte di mandorla, cambia la forma, ma non la sostanza!!!
Il tutto perchè faccio fatica a dormire, avevo bisogno di non pensare e volevo provare a fare una ricettina di Martina, ma alle 8 di sera dove potevo andare a reperire gli ingredienti mancanti?...e così ho adattato una mia ricetta...


CANNOLI BRIOCHIATI ALLA CIOCCOLATA

Vale a dire:

500 gr di farina
1 uovo + 1 tuorlo
120 gr di burro pomata
50 gr di zucchero
10 gr di lievito di birra
200 gr di drink (latte) di mandorla
1 cucchiaino di sale

per guarnire:
1 tuorlo - mix di zucchero e bianco e di canna - latte di mandorla
cioccolato al latte

Per queste come per le focaccette ho usato la planetaria, però sono partita mettendoci i liquidi (l’ho sentito in TV ed ho voluto provare) nel caso il latte di mandorla e ci ho sciolto dentro il lievito di birra. Poi ho messo le uova (precedentemente sbattute a parte) ed ho aggiunto la farina, la vanillina e lo zucchero. Dopo aver inserito il sale, un po' alla volta ho aggiunto il burro aspettando che il pezzo precedente fosse incorporato.
Fare dell'impasto una palla e metterla a lievitare fino al raddoppio (un'ora e mezza circa). Dividere l'impasto in panetti da circa 50-60 gr e ricavare i cannoli (io li avevo visti fare da Martina, ma con un altro impasto che prima o poi voglio pravare) mettendo al centro un paio di cubetti di cioccolata al latte ed appoggiarli su una teglia foderata di carta forno. Coprire con della pellicola e fare ancora lievitare fino a raddoppiare.
Prima di infornare spennellare col mix di latte di mandorla e tuorlo su tutte, cospargere con il mix di zucchero di canna e zucchero semolato ed infornare forno già caldo a 180° per 20 mins circa (dipende dal forno)
Come ho già detto se vi avanzano dovete conservarle in un sacchetto di plastica e scaldandole un pelino (nel micro al max temperatura per 20 sec.) tornano come appena fatte….se vi avanzano

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

16 ottobre 2012

FOCACCETTE ALLA SOIA...DAL WEB SULLA MIA TAVOLA!


Come vi ho accennato nel post delle Brioche alla soia, queste focaccette hanno girato per alcune settimane sul web stuzzicando la mia curiosità e soprattutto la mia golosità.
Partendo da Martina, poi Federica, Alessandra, Max, Morena e tanti altri...me le sono mangiate con gli occhi, poi non ho resistito e me le sono fatta...
Mi sono preparata il mio solito schemino, scritta le dosi delle varie ricette ed adattata ai miei gusti (che poi poco distano da quelli degli altri)...
Vi dico solo che la prima volta che le ho preparare il mio bimbo se ne è rubata una e mangiata nascoto sotto il tavolo...
sono davvero morbidissime e profumatissime come dicono.
La prima impastata/sfornata sono andate fumate e così la sera ne ho preparate delle altre che mi sono messa in freezer e vi garantisco (perchè ne abbiamo già mangiate più di una) che scaldate nel micro tornano morbide come appena sfornate. Non so se è la soia o cosa, ma non credevo ai miei occhi quando le ho aperte in due e mi sono accorta che erano perfette!!!...ed alle mie papille gustative, perchè anche il gusto non era cambiato.
Comunque sono davvero un bel "salvataggio" se non si ha voglia di fare da mangiare, o se ci si è dimenticati il pane!!!
Le mie foto non rendono giustizia...
Alcune le ho fatte semplici (così qualcuno se le è potute mangiare con la Nutella...) ed altre come ha consigliato Alessandra, con sopra erbe aromatiche (nel mio caso mirto tritato)...
Le mie due principai fonti d'ispirazione sono state Martina e Alessandra, per cui un
GRAZIE ALE e MARTINA!!!
ED OVVIAMENTE GRAZIE ANCHE A TUTTI GLI ALTRI PER AVER CONDIVISO UNA RICETTA COSI' SFIZIOSA!!!

 
 
  
FOCACETTE ALLA SOIA CON KEBAB DI TACCHINO

Vale a dire:
250 gr di farina Manitoba Molino Rossetto
250 gr farina 00 Molino Rossetto
250 gr drink (latte) di soia
100 gr di acqua oligominerale
1 cucchiaino di zucchero
8 gr di lievito di birra
40 gr di burro
2 cucchiaini di sale
sale dolce di Cervia

In un bicchiere mettere un po' di latte di soia, lo zucchero e scioglierci dentro il lievito. Mescolare le due farine e tenerne da parte alcuni cucchiai che userete in corso d'impasto. Aggiungere tutti i liquidi (latte, acqua e lievito) ed impastare. Quando sarà ben amalgamato aggiungere un po' alla volta la farina rimasta (tenetene da parte comunque 1 cucchiaio). Aggiungere il sale e poi un po' alla volta il burro a pezzi apettando che il pezzo precedente sia ben amalgamato.
Col cucchiaio di farina avanzato spolverate la spianatoia e versateci sopra l'impasto (infarinatevi bene le mani!), formate una palla e mettete in una teglia a lievitare fino al raddoppio (circa un'ora e mezza).
Quando sarà lievitato rimettere sulla spianatoia, ricavare delle palline da circa 100 gr e lascairle riposare 10 mins coperte. Schiacciarle col palmo della mano, metterle sulla teglia del forno precedentemente coperta con carta forno copritele con della pellicola e lascaire lievitare fino al raddoppio.
Intanto che il forno si scalda a 200° cospargere le focaccette con un'emulsione di latte e olio, fare le fossette col pollice o col manico del pennello da cucina. Alcuni li ho cosparsi con alcuni grani di sale dolce di Cervia (alcuni li ho cosparsi anche con un trito di foglie di mirto come aveva fatto Alessandra con il rosmarino) ed altri li ho lasciati semplici perchè voglio poi provare ad assaggiarli con la Nutella o la marmellata!!!!
Forno a 200° ventilato per 15-20 mins (ovviamente dipende dal forno)
Tolti dal forno li ho fatti raffreddare coperti con un canovaccio.
La mia l'ho farcita con Kebab di tacchino Aia, pomodoro e foglia di radicchio del mio orto e scaglie di Parmiggiano....una bomba...GOLOSSISSSSSSIMO!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

8 ottobre 2012

ANGELICA...ED ANCORA GRAZIE AL MOLINO CHIAVAZZA


Come vi ho già detto una cosa bella dei centri estivi è che ogni venerdì si potevano portare manicaretti fatti in casa e come ultimo dolcetto ho preparato questa Angelica.
Volevo fare un’Angelica semplice, ma in casa avevo della ganache di cioccolato da finire e poi volevo provare la Crema Pasticcera che mi ha regalato il Molino Chiavazza (che ancora ringrazio) per la vittoria del loro contest.
Ovviamente la ricetta dell’Angelica base è quella delle Sorelle Simili (Pane e roba dolce)
 

ANGELICA CON GANACHE DI CIOCCOLATO E
CREMA PASTICCERA

Vale a dire per il lievitino
135 gr di farina di forza
13 gr di lievito di birra (io 1 bustina di lievito di birra liofilizzato)
75 gr acqua

per l’impasto:
400 gr di farina di forza
75 gr di zucchero
120 gr di latte tiepido
3 tuorli
1 cucchiaino di sale
120 gr di burro

ganache di cioccolato ottenuta con:
200 gr di panna – 100 gr di cioccolato fondente

crema pasticcera de Il Molino Chiavazza

burro fuso - zucchero in granella – zucchero a velo

Preparare il lievitino e lasciarlo lievitare 30 minuti.
Mescolare la restante farina con al centro il latte, i tuorli, lo zucchero ed il sale. Unire il burro. Quando l’impasto sarà ben compatto mettere sul tavola, aggiungere il lievitino e rincominciare ad impastare finchè i due impasti saranno ben amalgamati. Rimettere nella ciotola e lasciare lievitare fino a raddoppio.
Trascorso il tempo stendere l’impasto in un rettangolo di 2-3 mm di spessore (senza reimpastare) cospargere con la crema pasticcera e la ganache di cioccolato ed arrotolare il lato lungo.
Tagliare il rotolo a metà per il lungo, separare i due pezzi tenendo il lato tagliato verso l’alto e formare la treccia. Chiudere a ciambella e mettere su una teglia da forno foderata di carta forno.
Pennellare col burro fuso e lasciare lievitare per 30-40 mins. Prima di infornare cospargere con lo zucchero in granella.
Cuocere in forno preriscaldato 200° per 30 mins. Servire cosparsa di zucchero a velo.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

3 ottobre 2012

TIRAMIUNPOSU ALLA NUTELLA

Qualcuno lo avrà già visto su fb perchè avevo postato la foto per ringraziare lo chef Graziano Masotti d'averlo gradito...
Lo so che è una ricetta fatta e rifatta, ma a casa mia va alla grande, mi ha sempre fatto fare belle figure con gli ospiti, per cui mi sembra doveroso postare la mia ricetta per


TIRAMIUNPOSU ALLA NUTELLA

Vale a dire:
500 gr di mascarpone
un goccio di marsala o rum
2 uova intere + 1 tuorlo
140 gr di zucchero a velo
2 cucchiai di nutella
savoiardi – caffè – latte
noccioline tostate

In una bastardella montare le uova con lo zucchero finché non diventa cremoso e quasi bianco (circa 10 minuti). Aggiungere il liquore e mescolare, poi il mascarpone e mescolare finchè non avrete una bella crema densa (mi raccomando attenzione che non si formino grumi!!!).
Dividere la crema in due parti. In una delle due aggiungere la nutella.
Nelle coppette monoporzione partire con la base di savoiardi imbevuti nel caffè-latte, poi uno strato di crema bianca ed una di crema alla nutella e metter in frigo.
Servire con delle noccioline tostate intere o tritate…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

2 ottobre 2012

BRIOCHES E GIRELLE AL LATTE DI MANDORLA

Vi ricordate che pochi giorni fa avevo postato le mie prime briochine al “latte” di soia, sabato le ho rifatte, perché?
Beh svegliarsi e scendere per far colazione e sentirsi dire “Mami non ci sono più le tue briochine?”…ecco mi si è stretto lo stomaco ed un po’ mi sono sentita in colpa. Non dovete pensare che la cesta della prima colazione fosse vuota, perché non lo era, dentro si passa dal pane in cassetta, alle fette biscottate, ai biscotti, alla nutella…ma mancavano proprio le mie brioche che a quanto pare hanno davvero lasciato il segno….
“Amore le avete mangiate tutte”….”Allora Mami quando me le rifai, con la cioccolata le voglio”
Amore della mamma, per te andrei sulla luna a prendere gli ingredienti!!!!!






BRIOCHES E GIRELLE AL LATTE DI MANDORLA

Vale a dire:
500 gr di farina
1 uovo + 1 tuorlo
120 gr di burro pomata
50 gr di zucchero
10 gr di lievito di birra
200 gr di drink (latte) di mandorla
1 cucchiaino di sale
per guarnire:
1 tuorlo - granella di zucchero - mix di zucchero e bianco e di canna - latte di mandorla
burro pomata e gocce di cioccolato q.b.
zucchero a velo
Per queste come per le focaccette ho usato la planetaria (dal tronde dovevo provarla!!!!).
Mescolare la farina, la vanillina, lo zucchero con le uova (precedentemente sbattute a parte). Sciogliere il lievito di birra nel latte di mandorla (mi raccomando ricordatevi di scuotere il barattolo prima di usarlo, perchè di solito tende a depositarsi!!!) ed aggiungerlo all'impasto. Dopo aver inserito il sale, un po' alla volta aggiungere il burro aspettando che il pezzo precedente sia incorporato.
Fare dell'impasto una palla e metterla a lievitare fino al raddoppio (un'ora e mezza circa). Dividere l'impasto in due. Uno dei due dividerlo a sua volta in panetti da circa 60 gr e ricavare le brioches (vedi qui) che appoggerete su una teglia foderata di carta forno.. L'altra metà stenderla in un rettangolo, spennellare con il burro pomata e cospargere di gocce di cioccolato (io sono andata ad occhio) ed arrotolare (secondo me non cambia molto se arrotolate il lato corto o quello lungo, perchè in un caso vengono più piccole, ma ne vengono di più, nell'altro vengono più grandi, ma ne vengono di meno...!!!!). Appoggiare le girelle su una teglia da forno e schiacciarle leggermente.
Coprite le une e le altre con della pellicola e fate ancora lievitare circa 45 mins.
Prima di infornare spennellare col mix di latte di mandorla e tuorlo su tutte, mentre le brioches cospargere con la granella di zucchero, il mix di zucchero di canna e zucchero semolato ed infornare forno già caldo a 180° per 15-20 mins (dipende dal forno)
Lasciare raffreddare e spolverare con zucchero a velo.
Come ho già detto se vi avanzano dovete conservarle in un sacchetto di plastica e scaldatele un pelino (nel micro al max temperatura per 30 sec., per le girelle ne basta 20 sec.) e vi garantisco che sono come appena fatte.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...