TORTINI DI FRUTTA AL CARDAMOMO

Ormai tutti ci siamo accorti del cambiamento di stagione e già alcuni post fa avevo anticipato il cambio delle luci, dei colori con l’arrivo dell’autunno…

Questa mattina mi sono accorta che le foglie ormai iniziano copiosamente a cadere...in più oggi è anche una giornata davvero uggiosa....

Altra ricetta per il cambio della stagione, dal gusto fruttato e speziato

TORTINI DI FRUTTA AL CARDAMOMO

Vale a dire:

130 gr di farina per dolci

50 gr di mandorle tritate a farina

1 cucchiaino di cardamomo

110 gr di zucchero semolato

10 gr di lievito per dolci

2 uova

125 gr di yogurt fiordilatte (Yakult)

40 gr di olio di riso (ovviamente sostituibile con olio di oliva delicato)

250-300 gr tra prugne fresche del giardino e mele

zucchero a velo

Intanto che il forno si scalda montare le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt e l’olio.

Lentamente inserire la farina mescolata con il lievito, il cardamomo e le mandorle tritate a farina.

Pulire la frutta e tagliarla a pezzettoni che poi introdurrete nel composto.

Versare il composto in stampini da tortini o direttamente in una tortiera diam. 23/24 cm.

Forno a 175° per circa 30 mins.

Quando si saranno raffreddati una bella spolverata di zucchero a velo…e con un the il pomeriggio in compagnia di amiche sincere è al sicuro!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

KATMER SEMI-DOLCI

La prima volta che ho visto la ricetta di questo ‘pane’ sono rimasta senza parole e mi sono subito detta ‘non riuscirai mai a farlo’, ma di indole sono un bel po’ testona e così ogni tanto me la riguardavo e dentro mi dicevo ‘ce la farò un giorno?’

Beh quel giorno è arrivato… per essere la prima volta sono stata molto soddisfatta. Io ho fatto la versione semi-dolce, o meglio salati dentro e dolci fuori!!!!
Ma la prossima volta prometto che li farò salati, perché mi sono proprio divertita nel farli…e sinceramente, come spesso accade, è più lunga la spiegazione dell’esecuzione!!!

Se leggete tutto il post dove li ho trovati la prima volta c’è scritto che non hanno nulla a che fare coi croissants, ma sul web troverete anche ricette con sufficiente zucchero per renderli veri e propri ‘cornetti da colazione’

KATMER SEMI-DOLCI

Vale a dire:

500 gr di farina manitoba Molino Cosma

200 gr di latte

100 gr di olio di riso Scotti

15 gr di lievito di birra (io 10 gr visto il gran caldo)

1 albume

2 cucchiaini di zucchero (io 20 gr)

2 cucchiaini di sale

per i giri e spennellare:

1 tuorlo con un goccio di latte (io anche zucchero semolato e zucchero a velo)

80 gr di burro (io 60 gr) fuso, ma freddo

Mescolare tutti gli ingredienti (a parte quelli per spennellare e fare i giri), volendo anche nell’ordine con cui li ho scritti, così si è certi di mettere per ultimo il sale!!

Coprire con pellicola e lasciare riposare fino al raddoppio (circa 1 ora). A questo punto dividere l’impasto in 8 parti uguali che andranno stesi in cerchi di circa 20 cm di diametro e messi uno sopra all’altro precedentemente spennellando col burro fuso freddo. Va imburrato anche l’ultimo strato della pila.

Girare la pila sotto sopra e col mattarello stendere fino ad ottenere un cerchio di circa 50 cm di diametro.

Ora dividere il cerchio in 16 spicchi. Arrotolarli partendo dalla base degli spicchi fino ad arrivare al vertice ed otterrete dei croissants che dovrete disporre su una placca da forno foderata di carta-forno  facendo attenzione che la punta sia sotto (così non si aprirà in lievitazione).

Lasciare riposare coperti con pellicola fino al raddoppio (circa 2 ore).

Spennellare con il tuorlo ed il latte e spolverare con lo zucchero semolato e quello a velo prima di infornare in forno già caldo a 200° per 20-25 mins o comunque fino a doratura.

Vi accorgete che dal forno uscirà un fantastico profumo da pane, ecco perché non vogliono che si chiamino croissants!!! Ma adesso che li ho provati, mi sa che li farò un po' più spesso, sia dolci che salati!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

Ps: Vi ricordo che mi trovate su  BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!

TORTA DI FINE ESTATE

Ho un po’ di pere e così dopo averne messe via un po’ sciroppate per l’inverno, adesso anche una tortina non ci sta male per la colazione della tribù!!!

Tratto dal libro “In forno” con qualche piccola modifica.

TORTA CON CIOCCOLATO, PERE E NOCCIOLE

Vale a dire:

200 gr di farina

100 gr di cioccolato fondente

50 gr di burro

100 gr di zucchero

3 uova

pere q.b.

80 gr di nocciole tostate e tritate grossolanamente

½ bustina di lievito per dolci

2 cucchiai di liquore all’arancio

1 cucchiaino di estratto alla vaniglia

1 pizzico di sale

zucchero a velo

Sciogliere il cioccolato fondente nel micro (o a bagnomaria) con il burro. Mescolare le uova con lo zucchero, unire il cioccolato fuso. Unire la farina, il lievito, la vaniglia, le nocciole tritate ed il liquore.

Versare il composto in una tortiera coprire la superficie con le pere tagliate a pezzettoni o a fettine sottili.

Forno preriscaldato 180° per 50-60 mins (controllate con uno stecchino).

Spolverare con zucchero a velo

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

RISVEGLIO COI PANCAKES

Addolcire il risveglio quando si ha tempo si può…

PANCAKES

Vale a dire:

(dose per 2)

130 gr di farina 00

1,5 cucchiaino di lievito per dolci

1 uovo

1 pizzico di sale

1 cucchiaio di zucchero semolato

140 gr di latte

20 gr di burro fuso

burro per ungere la padella

cannella o vaniglia (facoltative)

sciroppo d’acero – nutella – marmellata – frutta fresca

zucchero a velo

Mescolare l’uovo con il latte ed il burro fuso, unire le polveri un po’ alla volta fino ad ottenere una pastella senza grumi.

Lasciare riposare in frigo per almeno 20-30 mins.

Ungere leggermente una padella antiaderente e versare un mistolino di composto. Il pancakes è pronto da girare quando in superficie si formano le bollicine. Girare e lasciare cucinare per altro 2-3 mins.

Per me sciroppo d’acero, zucchero a velo e frutta fresca…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

ALTRO MODO DI USARE L'ESUBERO DI LIEVITO MADRE...OGGI: PANZEROTTI!!!!

Tutto mi sarei aspettata tranne che di sentirmi dire “eccezionali”

Sì, perché per chi come è sempre alla ricerca di ricettine per usare l’esubero di lievito madre, pensare d’aver trovato quella che lascia le boccucce di casa estasiati è davvero un bel traguardo!!!

Dai crackers ai grissini, passando per la piada ed alla tasca per kebab, sono approdata a questi
simil-panzerotti.

PANZEROTTI CON LIEVITO MADRE

Vale a dire:

120 gr di lievito madre maturo

70 gr di acqua

½ cucchiaino di malto d’orzo

150 gr di farina W330

2 cucchiai d’olio

1 pizzico di sale

Per il ripieno:

fior di latte – prosciutto cotto – pomodoro fresco a cubetti

sale e pepe

olio di semi per friggere

Reidratare il lievito madre con l’acqua, poi unire il resto degli ingredienti tenendo per ultimi l’olio ed il sale.

Impastare finché il composto risulterà liscio ed elastico. Lasciare riposare 10-15 mins, poi dividerlo in panetti da circa 60 gr (il mio impasto totale era di 362 gr) e lasciarli riposare altri 10 mins prima di stenderli in dischi da circa 15 cm (ad occhio).

Mettere per ogni dischetto un po’ di fior di latte, di prosciutto e di pomodoro, salare e pepare e chiudere bene il panzerotto prima di friggerlo in abbondante olio bollente.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

Ps: Vi ricordo che mi trovate su  BLOGLOVIN , però mi farebbe anche molto piacere se vi uniste ai miei lettori!!!!

SALAME DI CIOCCOLATO SENZA UOVA

La fretta non sempre è buona consigliera, non tutte le ciambelle riecono col buco, ed ecco perché questo salame è venuto un po’ sbilenco!!!
Forse così rendo contentina anche Robin che aspetta già da un po' un mio piattino non riuscito...
...BUON WEEK END A TUTTI!!!!!!

SALAME DI CIOCCOLATO SENZA UOVA

Vale a dire:

350 gr di biscotti secchi sbriciolati

70 gr di mandorle frullate

40 gr di mandorle intere (potete farne anche a meno, mi avanzavano!!!)

40 gr di cacao amaro

100 gr di burro a temperatura ambiente

150 gr di zucchero (a velo sarebbe meglio!!!!)

10 gr di liquore (io rum Pampero!!!)

2 tazzine di caffè ristretto

Mescolare tutti gli ingredienti molto bene con le mani. Versare il composto su carta forno ed avvolgere come un salame chiudendo bene le due estremità. Posizionare in freezer se come me dove servirlo di lì a poche ore, altrimenti basta in frigorifero.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

PRIMA CHE L'ESTATE FINISCA...

Anche in questa estate ci sono stati piatti che non sono mancati dalle tavole: l’insalata di riso, prosciutto e melone e la caprese…

Con piccole modifiche sono riusciti a riempire la mia tavola apperendo sempre diversi!!

Eccovi questa versione...

CAPRESE CON PESTO DI NOCCIOLE

Vale a dire:

pomodori

fior di latte

nocciole (le prime del mio albero!!!) tostate

foglie di basilico

aglio

olio EVO

sale

Nel mortaio o nel mixer pestare le nocciole, le foglie di basilico, l’aglio ed aggiungere olio in base a quanto più o meno lo si vuole denso.

Tagliare i pomodori a fette e salarle, il fior di latte (o mozzarella di bufala) e comporre il piatto partendo dalla base del pomodoro, una fetta di fior di latte, una cucchiaiata di pesto e così fino a terminare il pomodoro.

Ecco, semplice, veloce, fresco e colorato!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

Con questa ricetta partecipo al contest de l'Angolo delle Ghiottonerie

...ed al contest di The Kitchen Nook

INDIETRO CON I RICORDI....INDONESIA!!!!

Ormai sono passati 15 anni da quel viaggio in Indonesia, ma il ricordo dei profumi, dei colori e dei cibi non si sono mai cancellati, sembra ieri che sono arrivata dopo tutte quelle ore di viaggio in quell’isola da sogno che è Bali coi più bei tramonti che la natura possa regalarci…
Impossibile raccontare in un post 3 settimane di totale paradiso, ma se avete occasione andateci perchè ne vale davvero la pena, un tour dal mare all'entroterra per scoprire un mondo fantastico...

Piatto tipico? Nasi goreng…beh l’ho un po’ modificato, perché avevo ospiti che non amano molto la verdura, ma questo non mi ha certo intimorito…

NASI GORENG…UN PO’ RIVISITATO

Vale a dire:

350 gr di riso tailandese profumato

2 porri

3 spicchi d’aglio

500 gr di gamberetti

1 petto di pollo tagliato a cubettini

2 carote tritate

qualche mazzancolla per guarnire

3 peperoni rossi e 3 peperoni verdi (tipo friggitelli)

salsa di soia q.b.

1 cucchiaino di zenzero

succo di 1 limone

peperoncino piccante

olio di semi q.b.

prezzemolo

1 cucchiaio di zucchero

uova (1 per commensale)

sale – pepe q.b.

papatine di nuvole di gambero (nei supermercati)

macinato per polpette – sale – pepe – farina di cocco

Per prima cosa mettere il macinato con sale, pepe e farina di cocco. Mescolare bene, coprire con pellicola e lasciare riposare in frigo fino al momento della cottura.

Pulire 1,5 peperoni rossi e tutti i verdi, uno spicchio d’aglio, qualche rametto di prezzemolo e mettere nel mixer e ridurre a crema.

Versare la crema in una padella con un goccio d’olio di semi e rosolare per alcuni minuti. Aggiungere un po’ di salsa di soia (ad occhio e gusto!!), il cucchiaio di zucchero, il succo del limone ed il peperoncino e continuare per alcuni minuti la cottura.

Preparare tutti gli ingredienti pronti sul tavolo da lavoro in ciotolini con dentro: pollo a cubetti, gamberetti sgusciati, verdure a cubetti (peperoni e carote), cipollotti a rondelle, aglio e prezzemolo tritato….

Nel wok versare dell’olio di semi e mettere le verdure a rosolare. Poi aggiungere il pollo ed i gamberetti…

Aggiungere della salsa di soia e lo zenzero.

Preparare gli spiedini di mando e li cuocerli in un’ampia padella con un filo di olio (sempre di semi)….

Intanto mettere a cuocere il riso basmati 3-4 minuti in meno rispetto a quelli indicati nella confezione.

Friggere le uova e cuocere le mazzancolle sempre in una padella con un goccio d’olio o antiaderente...poi saltare il riso nel wok.

Impiattare servendo tutto insieme, il riso con sopra l’uovo, gli spiedini, le patatine, la salsa piccante ed ho guarnito il piatto con gli spiedini di manzo al cocco e le patatine nuvole di gambero.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

SCHIACCIATA CON L’UVA FRAGOLA

Sta arrivando l’autunno e già iniziano a cambiare i colori sui banchi dei fruttivendoli e tutto intorno a noi.

Le giornate, anche se sono piene di sole, non sono più calde e afose ed in più lentamente iniziano ad accorciarsi. Persino il cielo ha cambiato colore!!!

Fichi, uva, castagne e patate americane tra poco prenderanno il posto di anguria, meloni e pesche…

I miei alberi da frutta ormai sono vuoti a parte quelle piccole pianticelle di uva che hanno già dato i primi frutti e per prima è arrivata l’uva fragola nera….che buona!!!

Avete presente il profumo che rilascia nell’aria?

Ha solo un difetto…quei semini quasi grandi come gli acini!!!!

Era tanto tempo che volevo provare a fare questa ricetta, ma ancora la mia pianticella non riusciva a produrre sufficiente uva, ma questa volta ce l’ho fatta!!!

Le dosi della mia ricetta sono quelle di Paoletta, ma a differenza sua io l’ho preparata nella macchina del pane senza nessun riposo…

A voi il giudizio sul risultato…

SCHIACCIATA CON L’UVA FRAGOLA

Vale a dire:

400 gr di farina W330

10 gr di lievito di birra fresco

2 cucchiai di olio di oliva Dante

1 cucchiaino raso di sale

4 cucchiai di zucchero

260 gr di acqua

uva fragola q.b.

6 cucchiai di zucchero

olio d'oliva Dante

Nella MDP ho messo l’acqua con dentro il lievito di birra sbriciolato ed i 4 cucchiai di zucchero. Ho lasciato riposare il lievito 10 mins poi ho versato sopra la farina, il sale e l’olio ed ho azionato la macchina con il programma “impasto” (il mio dura in totale 1h e 50 mis).

Se invece volete seguire la ricetta originale la trovate qui.

Trascorso il tempo ho estratto l’impasto e l’ho diviso in due parti (una un po’ più abbondante dell’altra) ed ho fatto due giri di pieghe a 3, messe le pieghe verso il basso e coperto l’impasto con due terrine per 30 mins.

Poi ho steso prima l’impasto più grande e messo in una teglia con al centro gli acini d’uva (ovviamente precedentemente lavati) fino a coprire quasi tutta la superficie lasciando 1 centimetro sul bordi, 3 cucchiai di zucchero ed un goccio d’olio.

Coprire con il secondo impasto che avrete steso sigillando bene i bordi.

Mettere altri acini a decorare la superficie, il restante zucchero ed un altro goccio d’olio su tutta la superficie.

Lasciare riposare per 30 mins, accendere il forno a 180° e quando arriverà a temperatura infornare finchè la superficie si sarà ben dorata (1 ora circa, ma dipende dal forno).

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

CONIGLIO ALLA BIRRA CON LE OLIVE

Ai miei ometti piace un sacco e così ogni tanto lo preparo, io sto bene anche senza, ma quando lo preparo io non mi tiro indietro…

CONIGLIO ALLA BIRRA CON LE OLIVE

Vale a dire:

½ coniglio a pezzi

olive taggiasche q.b.

birra bionda

1 cucchiaio di erbe aromatiche tritate

1 spicchio d’aglio

(nel mio caso: mirto, salvia, rosmarino e timo)

sale – pepe – olio d’oliva Dante

Per prima cosa mettere i pezzi di coniglio a marinare coperti con la birra (tenetene da parte 1 bicchiere per la cottura) per 3 – 4 ore.

Scolare i pezzi e metterli in una padella senza olio a soffriggere un po’ ed ad asciugare.

Toglierli dalla padella e nella stessa mettere un goccio d’olio con lo spicchio d’aglio, rimettere i pezzi di coniglio e lasciare cuocere alcuni minuti prima di iniziare ad aggiungere la birra un po’ alla volta.

Salare, pepare e continuare la cottura per 15-20 mins prima di aggiungere le erbe aromatiche tritate e le olive (che avrete snocciolato), aggiungere altra birra e continuare la cottura per altro 10-15 mins (i tempi possono variare a seconda di quanto saranno grandi i pezzi).

Io l’ho servito con patate al forno….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

SEMPLICEMENTE BRIOCHE

Voglia di impastare e voglia di lievitati…

Sì, questa volta non posto la ricetta di un lievitato molto elaborato, ma volevo qualcosa di diverso per la prima colazione e mi sono uscite queste morbidose brioches

SEMPLICEMENTE BRIOCHE

Vale a dire:

per il lievito che ho preparato la sera prima:

50 gr di farina Manitoba Molino Cosma

50 gr di latte di soia (ma va benissimo anche il latte di mucca!!!)

9 gr di lievito di birra fresco

per l’impasto:

300 gr di farina W330

80 gr di zucchero

3 uova sbattute leggermente

180 gr di burro bavarese

5 gr di sale

1,5 cucchiaini di estratto di vaniglia

per guarnire:

1 uovo – latte – granella di zucchero

zucchero a velo

La sera prima mettere in una terrina il latte ed il lievito mescolare per scioglierlo un po’, poi aggiungere la farina.

Coprire con pellicola e mettere in frigo per tutta la notte.

Il mattino dopo togliere dal frigo e lasciare tornare a temperatura ambiente per 1,5-2 ore (dipende dalla temperatura)

Nell’impastatrice mettere la farina, una parte delle uova, lo zucchero sopra l’uovo ed il lievitino ed azionare la macchina.

Trascorsi alcuni minuti aggiungere le restanti uova ed il sale. Lasciare andare la macchina per altri 5 mins circa, poi iniziare ad inserire il burro un pezzo alla volta inserendo quello successivo solo quando il precedente sarà stato inglobato nell’impasto.

Per ultimo inserire l’estratto di vaniglia.

Quando l’impasto sarà ben incordato coprire l’impasto con pellicola e lasciare lievitare per 3 ore.

Dividere poi l’impasto in porzioni da 80-85 gr e mettere negli stampi monoporzioni usa e getta, coprire con pellicola e lasciare nuovamente lievitare per 11/2 ora.

Preriscaldare bene il forno a 200°

Intanto preparare la guarnizione sbattendo l’uovo con un cucchiaio di latte, spennellare le brioches mettere un po’ di granella di zucchero ed una spolverata di zucchero a velo.

Infornare e portare la temperatura a 180° e cuocere per 18-20 mins (fino a doratura)

Ottime farcite con marmellate e/o nutella!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

Braci&Abbracci

In tema di dolcezze voglio approfittarne per ringraziare Erika del blog Giochi di Zucchero per avermi onorata di questo premio...

io poi mi trovo sempre in grossisssssima difficoltà a passarlo, perchè i blog che segue mi piacciono tutti....

Per passare questo premio si devono semplicemente nominare 5 blog che rispondono ai seguenti requisiti.

Come si distingue un Blog Affidabile? Per alcune semplici ma importanti regole:

1) E' aggiornato regolarmente;
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive;
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori;
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali;
5) Non è infarcito di troppa pubblicità.

"Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile" disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile. Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio come gli artigiani, le aziende e i professionisti iscritti su http://www.gliaffidabili.it/".

Eccone 5 scelti tra quelli che penso non lo abbiano ancora ricevuto e spero gradiscano:
Federica del blog Le Dolcissime Creazioni
Paola del blog Cioccolato Amaro
Gabri del blog La Forchetta Rossa
Enrica del blog Vado in Cucina
La Cuoca Pasticciona del blog Le Delizie del Mulino