Avevo voglia di
impastare, o forse ne avevo bisogno…
Passare da una casa
con tre pelosi che da 15 anni e più, tutti i giorni, tutto il giorno ti
gironzolano attorno, accorrevano subito appena aprivo il frigo o sentivano il
rumore di piatti…e nel giro di 10 giorni trovarsi con solo una pelosa sbarazzina….
beh…è un vero e
proprio colpo al cuore!!!
Ho un po’ la
sensazione di malinconia, di solitudine…
Quando ero da sola
loro ascoltavano i miei pensieri ad alta voce, loro si accovacciavano vicino a
me quando ero triste o malata…ed ora?
Il tempo dicono che
aiuta, intanto guardo la loro stanza vuota ed una lacrima riga il mio viso, ma
senza rimpianti, perché so che qui sono sempre stati felici e trattati come
nostri pari…
Ci sarà sempre il vostro posticino nel mio cuore...
CIAO GEGIO e CIAO ELVIS!!!
BRIOCHE A FIORE CON MARMELLATA D'ARANCE
Vale a dire:
225 gr di farina
manitoba
225 gr di farina 00
12 gr di lievito di
birra fresco
200 gr di latte di
soia
100 gr di zucchero
2 cucchiaini di malto
d’orzo
1 uovo intero + 1
tuorlo sbattuti
10 gr di sale
1 cucchiaino di
estratto di vaniglia
90 gr di burro
morbido
1 tuorlo + goccio di
latte di soia
zucchero a velo
marmellata d'arance (fatta dalla mia mamma)
Iniziare facendo un lievitino
sciogliendo il lievito nel latte di soia a temperatura ambiente ed il malto
d’orzo nella ciotola della planetaria. Aggiungere poi 4-5 cucchiai di farina,
mescolare, coprire con un canovaccio e lasciare riposare finché in superficie
non si saranno formate delle crepe (circa 30-40 mins, ma dipende dalla
temperatura!!).
Agganciare la ciotola alla
planetaria, aggiungere metà della farina rimasta ed azionare la macchina.
Quando l’impasto avrà inglobato la farina aggiungere metà uovo, metà zucchero
ed ancora metà della farina rimasta.
Di nuovo appena l’impasto avrà
inglobato la farina aggiungere il restante uovo, lo zucchero, il sale e tutta
la farina rimasta.
Lasciare andare per alcuni minuti
prima di iniziare ad aggiungere un po’ alla volta il burro.
Per ultimo inserire l’aroma alla
vaniglia facendolo scivolare lungo il bordo della planetaria. Lasciare
impastare per 15-20 mins o almeno finchè l’impasto non sarà liscio.
Versare sulla spianatoia
leggermente infarinata, fare un giro di pieghe a 3 ed avvolgere a palla prima
di mettere a riposare in una ciotola coperta con pellicola per 1 ora.
Trascorso questo tempo versare
nuovamente l’impasto sulla spianatoia e dare un altro giro di pieghe a 3,
avvolgere a palla e lasciare riposare per 30 mins.
Dividere l’impasto in 4 parti e
formare 4 dischi dello spessore di circa 5 mm. Posizionare il primo disco su
una teglia foderata con carta forno e spalmarlo con un velo di marmellata o di nutella (è questione di gusti!!!), adagiarci sopra il secondo disco e
proseguire fino ad esaurimento. Sull’ultimo disco non va spalmato nulla.
Tagliare prima la torretta
ottenuta in 4, poi in 8 e per finire in 16 senza però arrivare mai a
tagliare il centro del disco.
Adesso prendendo due spicchi alla
volta fare due giri dal centro verso l’esterno. Continuare così per tutti gli
spicchi. Unire poi i lembi esterni dando la forma tondeggiante.
Coprire con pellicola e lasciare
lievitare per almeno 1 ora (dipende anche qui dalla temperatura, per sicurezza
mettere in forno con la lampadina accesa). Prima di infornare spennellare con
il tuorlo sbattuto con un goccio di latte ed infornare con forno preriscaldato
170-175° per 25-30 mins.
Quando sarà freddo spolverare con
zucchero a velo.
Chiedo scusa ad Enza per aver
stravolto la sua ricetta, comunque potete trovare la versione originale qui.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci