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31 marzo 2014

I'M NOT FAT....I'M VOLUPTUOS!!!!

Come mi piacciono queste ricette fatte così di corsa....
Questa tazza mi fu regalata una montagna di anni fa da una carissima amica…non l’ho mai lanciata nel corso degli anni perché mi rappresentava allora ed ancora oggi!!!



“I’M NOT FAT, I’M VOLUPTUOS”
TORTA IN TAZZA CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Vale a dire:
20 gr di burro fuso
1 uovo
90 gr di yogurt naturale
40 gr di zucchero a velo (o semolato fino)
90 gr di farina 00
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaio di gocce di cioccolato
1 pizzico di sale

Montare con una frusta l’uovo con lo zucchero, pi aggiungere tutti gli altri ingredienti. Con questa dose vengono 3 tazze normali o 2 abbondanti….
Versare il composto nelle tazze riempiendole fino a poco più della metà (non di più perché in cottura lievitano e rischiate che escano!!!!)
Forno a microonde alla massima potenza per max 2 minuti…..
Potete servire con una spolverata di zucchero a velo.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



28 marzo 2014

PANE MATLOUH

La prima volta che ho deciso di lanciarmi nel mondo dei lievitati fu un po’ per caso.
Avevo trovato un articolo che raccontava come una schiava egizia per puro caso scoprì il pane lievitato (noi donne ne sappiano una in più del diavolo!!!)…
E se devo essere sincera tra i pani più buoni che ho mangiato in giro per il mondo sicuramente quelli del Nord Africa (Egitto e Marocco) sono sicuramente tra quelli che di più si sono fissati positivamente nei miei ricordi…
Ve ne propongo una versione che io ho servito con un fantastico humus di ceci...
...e che in casa mia va via più veloce della luce!!!!




PANE MATLOUH

Vale a dire:
500 gr di farina di semola rimacinata
8-9 gr di lievito di birra secco (1 bustina o 15 gr di lievito di birra fresco che avevo finito!!!)
1 cucchiaino di miele
320 gr di acqua
15 gr di olio d’oliva
3 cucchiaini di sale
30 gr di semi di sesamo

E’ davvero semplice da preparare e velocissimo da cucinare. Io ho usato una padella di ferro che avevamo comperato in un mercatino delle inutilità, ma che alla fine si è dimostrato davvero utile!!!
Nella macchina del pane o nella planetaria mettere l’acqua, il miele ed il lievito e lasciare sciogliere per alcuni minuti.
Aggiungere la farina, il sale, l’olio ed i semi di sesamo ed impastare finchè sarà bello liscio.
Mettere sulla spianatoia dare la forma di palla e mettere in una terrina a lievitare fino al raddoppio.
Dividere in panetti di circa 100 gr, formare delle palline che poi andranno appiattite e messe a lievitare coperte con pellicola fino al raddoppio.
Scaldare la piastra di ferro (o pietra se l’avete) sul fuoco (non nel forno) e cuocere.
Ottimo semplice, ma buonissima anche farcito!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Con questo pane partecipo a Panissimo,
evento creato da Barbara e Sandra
...questa volta siamo a tavola, anzi siamo ospit nel Castello da Patti!!!!
questo mese ospitato dalla dolcissima Patrizia nel suo Castello 
- See more at: http://apprendistipasticcioni.blogspot.it/2014/03/pizza-ripiena-salsicce-e-frijarielli.html#sthash.BH7YVLgC.dpuf



Con questo pane partecipo a Panissimo, evento creato da Barbara (www.myitaliansmorgasbord.com) e Sandra (www.sonoiosandra.blogspot.com) - See more at: http://apprendistipasticcioni.blogspot.it/2014/03/pizza-ripiena-salsicce-e-frijarielli.html#sthash.BH7YVLgC.dpuf
Con questo pane partecipo a Panissimo, evento creato da Barbara (www.myitaliansmorgasbord.com) e Sandra (www.sonoiosandra.blogspot.com) - See more at: http://apprendistipasticcioni.blogspot.it/2014/03/pizza-ripiena-salsicce-e-frijarielli.html#sthash.BH7YVLgC.dpuf

25 marzo 2014

DARK CHOCOLATE GUINNESS CAKE WITH BAILEYS IRISH CREAM CHEESE

Dicono essere la torta per la festa di S. Patrizio, ma a me andava e l’ho fatta fuori tema!!!
Buona e super cioccolatosa….
A me era stata servita con una birra Guinness, ma credo che si abbini molto bene con 2 dita di Crema di Baileys servita fredda,  ma rigorosamente senza ghiaccio….
Io invece con questa torta voglio festeggiare Giacomo, un ragazzo di soli 14 anni, ma con una grinta da vero campione e che ieri ai Campionati Italiani Giovanili di nuoto si è conquistato con duro lavoro e impegno la sua prima medaglia di bronzo nei 100 mt rana!!!!
....aggiornamento:....oggi ha conquistato anche il secondo scalino sul podio nei 200 mt. rana!!!!
Tutti i tuoi sacrifici stanno dando dei bellissimi frutti....
GRANDE JACK!!!!




DARK CHOCOLATE GUINNESS CAKE WITH BAILEYS IRISH CREAM CHEESE

Vale a dire:
200 gr di birra Guinness
110 gr di farina 00
110 gr di burro
180 gr di zucchero di canna Mascobado
50 gr di cacao amaro
2 uova
2 cucchiaini di bicarbonato

Per la crema al Baileys:
120 gr di panna montata zuccherata
80 gr di mascarpone
3 cucchiai di crema Baileys

Sciogliere il cacao nella birra. Montare il burro con lo zucchero, aggiungere le uova, la birra al cacao e per finire la farina ed il bicarbonato.
Mettere in uno stampo a cerniera foderato con carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45-50 minuti (vale la prova stecchino).
Mettere a raffreddare.
Intanto si può preparare il frosting mescolando il mascarpone con la crema Baileys ed aggiungendo successivamente la panna montata delicatamente!!!!
Tagliare a metà la torta e farcirla con una parte di crema al Baileys, coprire con l’altra metà e farcire anche sopra con il frosting rimasto….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



20 marzo 2014

LE MIE ZEPPOLE....

Non sono stata proprio molto contenta del risultato di questa ricettina, ma in casa è stata gradita, per cui bando alle ciance ed ecco la ricetta

ZEPPOLE DI SAN GIUSPPE

Vale a dire:
per la crema all’arancia
500 gr di latte fresco intero
3 tuorli
scorza di 1 arancia bio
140 gr di zucchero
45 gr di farina

per impasto
140 gr di farina 00
40 gr di burro
150 gr d’acqua
3 uova
pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto alla vaniglia

amarene Fabbri
zucchero a velo
olio di semi di girasole per friggere

Mettere l’acqua con il sale ed il burro sul fuoco, quando il burro sarà completamente sciolto versare in un sol colpo tutta la farina e mescolare finché il composto non si staccherà dalle pareti ed assumerà un color crema.
Lasciare raffreddare prima di inserire al composto un uovo alla volta e mescolare vigorosamente.
Mettere il composto in una sàc à poche col beccuccio a stella. Formare delle ciambelline su dei quadratini di carta forno che userete poi in fase di friggi tura per evitare che le zeppole si rompano.
Friggere in abbondante olio partendo da olio caldo fino ad arrivare ad olio molto caldo per dar modo alle ciambelline di cuocere anche dentro e di gonfiarsi.
Asciugarle su carta da cucina.
La crema io l’avevo preparata il giorno prima mettendo sul fuoco il latte con la scorza dell’arancia ed ¾ dello zucchero. In una terrina mettere il resto dello zucchero, le uova e la farina e mescolare con una frusta senza montare le uova.
Quando il latte è caldo versarne una parte nella crema, amalgamare, poi versare direttamente la crema nel latte (facendo così non ci saranno sbalzi termici) e lasciare cuocere finchè non si sarà addensata.
Al momento di servire le zeppole servirle con al centro una cucchiaiata di crema, un’amarena (ma anche 2 o 3) ed una spolverata di zucchero a velo….
Ed auguri a tutti i papà….

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


18 marzo 2014

PUDDING DI MELE....PER RICICLARE IL PANETTONE!!!

Devo darmi una mossa, ormai Pasqua è alle porte ed io ho ancora un panettone da smaltire (fatto da me, mica micio-micio bau-bau!!!)
La ricetta l’ho vista in una rivista femminile che ogni tanto mi arriva per posta e che contiene praticamente tutte pubblicità di vari prodotti per la casa con anche vari buoni sconto per essi ed all’interno ci sono sempre anche un paio di ricette.
....quetsa era una vera delizia!!!!



PUDDING DI MELE CON PANETTONE

Vale a dire:
2 mele golden (io Pink Lady)
220 gr di panettone (io 250 gr)
rum (io liquore all’arancia e ve lo consiglio!!!)
scorza di 1 limone
300 ml di latte (io 280 gr)
100 ml di panna fresca (io 124 gr)
4 uova
40 gr di zucchero di canna
1 noce di burro
zucchero a velo e zucchero di canna q.b.

Preparatevi perché è complicatissimo!!!
Tagliare il panettone a fette di circa 2 cm e sistematene una fila in una teglia precedentemente imburrata. Posizionare sopra una fila di spicchi di mele, un’altra fila di fette di panettone, mele e così via fino a completamento della teglia.
Bagnare con un po’ di liquore all’arancia.
Mettere sul fuoco il latte e la panna con la scorza del limone. In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero con la frusta. Unirvi poco alla volta il latte e la panna caldi.
Versare il composto ottenuto sopra al pudding, spolverare con zucchero di canna e zucchero a velo. Infornare con forno preriscaldato a 170° per 40-45 minuti (o comunque finchè non avrà preso un po’ di colore.
Sfornare e lasciar raffreddare. Prima di servire il pudding rispolverare con zucchero a velo.
E’ buono fretto, ma ottimo tiepido!!! E soprattutto è super profumato.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



14 marzo 2014

SPAGHETTI QUADRATI

Gli spaghetti quadrati non li uso molto spesso, però si abbinano bene col pesce…
Spero sia una buona idea per augurarvi un soleggiato week end!!!!



SPAGHETTI QUADRATI CON COZZE, VONGOLE,
SCAMPI E ZUCCHINE

Vale a dire:
300 gr di spaghetti quadrati
aglio
1 rete di cozze
1 rete di vongole veraci
2 etti di scampi
1 zucchina grande
peperoncino – sale – pepe - olio

Pulire e cuocere separatamente le cozze e le vongole e saltarle con un uno spicchio d’aglio. Pulire i molluschi tenendo volendo qualche conchiglia per guarnizione.
In una padella grande o in un wok mettere a scaldare un goccio d’olio con uno spicchio d’aglio tritato e scaltrire la zucchina grattugiata a julienne.
Intanto pulire gli scampi togliendo il carapace ed il budello.
Cuocere gli spaghetti (12-14 minuti)
Mettere gli scampi a scaltrire con la zucchina e per ultimi inserire cozze e vongole. Saltare gli spaghetti con il condimento preparato aggiungendo una spolverata di peperoncino (a piacere).

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



12 marzo 2014

MARITOZZI INGOLOSITI

Che i lievitati mi facciano impazzire ormai è cosa nota, che sono una super golosa, anche questo ormai lo sanno tutti, ma che a volte mi vergogno da quanto piacere trovo nel cibo, beh! devo ancora finire di scoprirlo pure io!!!!
Con l’aiuto di una delle sue mille ricette (a dire il vero un mix di un paio delle sue ricette) ecco cosa sono riuscita ad estrapolare…
....e vi garantisco che dopo le 3 ore di zumba del Zumba4file ci stavano davvero bene!!!!




MARITOZZI INGOLOSITI

Vale a dire:
250 gr di farina Manitoba Premium Despar (proteine 13,5)
250 gr farina 00 Despar
75 gr di zucchero
5 gr di sale
75 gr di strutto
1 cucchiaino di malto d’orzo
14 gr di lievito di birra
125 gr di acqua
170 gr di latte di soia (va bene anche latte vaccino)
scorza di arancia bio
1 tuorlo
1 albume
1 cucchiaino scarso di estratto di vaniglia

Per lo sciroppo di zucchero:
100 gr d’acqua
135 gr di zucchero

Per farcire:
panna montata
100 gr di zucchero a velo
38 gr di latte
75 gr di cioccolato fondente
granella di nocciole
zucchero a velo per spolverare

La sera prima ho preparato un lievitino sciogliendo il lievito di birra ed il malto d’orzo nell’acqua ed aggiungendo poi 150 gr di farina (presa dal totale).
Coprire con pellicola e lasciare riposare finchè il composto si gonfierà.
Nella planetaria aggiungere il latte, il resto della farina, metà dello zucchero e la scorza grattugiata dell’arancio bio ed azionarla.
Aggiungere il tuorlo, il restante zucchero ed il sale.
Per ultimi inserire lo strutto un po’ alla volta e l’estratto di vaniglia.
Ribaltare l’impasto un paio di volte ed attendere che l’impasto sia ben incordato.
Versare l’impasto sulla spianatoia, fare un giro di pieghe del tipo 2 (per chi non le conoscesse il blog di Adriano è un’ottima scuola), arrotondare, mettere in una terrina, coprire con pellicola e lasciare che inizi la lievitazione per 30-40 minuti prima di mettere a riposare in frigo per tutta la notte.
Il mattino seguente togliere dal frigo e lasciare a temperatura ambiente per circa 1 ora.
Rovesciare l’impasto sulla spianatoia, fare una piega a libro e porzioniamo in pezzi da 60 gr (gli originali sarebbero da 80 gr, ma mi sembravano tanto grandi!!!).
Avvolgere a palla (le originali hanno la forma più a filoncino, ma volevo variarle un po’!!!) e metterle nelle teglie con carta forno a lievitare coperte con pellicola per circa 1 ora.
Intanto preparare lo sciroppo di zucchero così potrà raffreddare.
Prima di infornare spennellare con l’albume leggermente sbattuto ed infornare con forno preriscaldato 180° per 15-20 minuti o fino a doratura.
Appena sfornati i maritozzi spennellarli ancora caldi con lo sciroppo di zucchero e lasciare raffreddare su una griglia.
Intanto mescolare lo zucchero a velo con il latte, aggiungere il cioccolato fondente a pezzi e metter nel micro a sciogliere.
Servire una parte dei maritozzi intingendoli nel cioccolato fuso e cospargendo sopra un po’ di granella di nocciole, lasciare raffreddare, tagliare a metà, farcire con panna montata, spolverare con zucchero a velo.
Altrimenti si possono servire anche solo con panna montata e spolverata di zucchero a velo, oppure ancora più golosi con uno strato di nutella, panna montata e zucchero a velo…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



10 marzo 2014

SFOGLIATELLE FURBETTE

Non ci vogliono tante parole, la sua idea era golosa solo a leggerla e così l’ho provata a rifare per poter utilizzare quella pasta sfoglia che giaceva ancora inutilizzata in frigo.
Grazie Mariangela per aver condiviso questa dolcezza...





SFOGLIATELLE FURBETTE

Vale a dire:
3 rotoli di pasta sfoglia rettangolare compera
burro q.b.

per la farcia:
125 gr di semolino
375 gr di acqua
1 pizzico di sale
125 gr di zucchero semolato
200 gr di ricotta
1 uovo
scorza di 1 limone
1 bustina di vanillina

1 uovo + goccio di latte

Portare ad ebollizione l’acqua con un pizzico di sale. Quando bolle versare il semolino e mescolare.
Lasciare raffreddare mentre si preparano gli altri ingredienti.
In una terrina con una frusta elettrica mescolare uovo, zucchero, ricotta, vaniglia e scorza di limone, aggiungere il semolino.
Srotolare la pasta sfoglia (lei ha messo anche i vari passaggi), tagliarli in 3 rettangoli nel senso della lunghezza. Sovrapporli uno ad uno dando prima una spennellata con del burro fuso.
Schiacciare leggermente la pila di rettangoli con il mattarello, arrotolare bene, avvolgere nella pellicola e mettere in frigo per 15-20 minuti.
Tagliare delle rotelle dello spessore si 1 cm, schiacciarle bene con le dita dando la forma delle classiche sfogliatelle. Al centro mettere una cucchiaiata di crema di semolino e chiudere a conchiglia.
Prima di infornare spennellare con l’uovo sbattuto ed un goccio di latte (io anche una spolverata di zucchero di canna che fa la crosticina più croccante!!!)
Forno preriscaldato a 200°-210°. Infornare fino a doratura. Lascaire raffreddare su una griglia prima di servire (si possono anche spolverare con zucchero a velo

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



6 marzo 2014

WAFFEL O SANDWICH....BUONI COMUNQUE!!!!

EVVAI!!!!
Li ho stupiti…si aspettavano che stessi preparando la colazione, invece stavo preparando un bel sandwich…
Ma allora non sapevo come chiamare questa ricetta….però è da tenere presente, perché ha un bel effetto sui commensali.
Se restasse il bel tempo è anche una bella idea da preparare per un pic-nic....



WAFFEL-SANDWICH

Vale a dire:
300 gr di farina 00
400 gr di latte
60 gr di burro fuso freddo
2 uova
6 gr di lievito chimico per dolci
1 pizzico di sale

Per farcire:
prosciutto cotto
mozzarella a fette
foglie di lattuga

In una terrina capiente mettere la farina, il lievito ed il sale, aggiungere il latte, le uova sbattute ed il burro fuso. Mescolare con una frusta per evitare che si formino grumi.
Sulla piastra delle waffel cuocere tutte le cialde che poi farcirete a piacere.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



4 marzo 2014

BOMBOLONI PER SALUTARE AL MEGLIO IL CARNEVALE

Carnevale volge al termine anche per questo anno e qui ci consoliamo con un bombolone stra-farcito di crema.
La ricetta originale era quella della Ale, con le mie solite piccole varianti…
Ma alla Ale che sta per diventare nonna auguro un fantastico futuro colorato come il carnevale!!!




BOMBOLONI CON LA CREMA

Vale a dire:
500 gr di farina Arifa
60 gr di burro bavarese
60 gr di zucchero semolato
2 uova
7 gr di sale
14 gr di lievito di birra (avevo solo questo!!!)
190 gr di latte si soia
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
olio di semi di girasole per friggere
zucchero a velo

Sciogliere il lievito di birra nel latte di soia (a temperatura ambiente) con il malto d’orzo.
Intanto versare la farina (tranne 2 cucchiai) nella planetaria e con il gancio K versare il latte ed azionare la macchina.
Inserire 1 uovo seguito da metà zucchero ed 1 cucchiaio della farina tenuta da parte, quando sarà ben amalgamato inserire il secondo uovo, il restante zucchero, il sale e la restante farina.
Quando sarà ben amalgamato cambiare il K con il gancio ed iniziare ad inserire un po’ alla volta il burro ammorbidito e per ultimo l’estratto di vaniglia.
Lasciare andare la planetaria ribaltando l’impasto un paio di volte finchè l’impasto si presenterà liscio ed elastico.
Versare sulla spianatoia, dare un giro di pieghe a 3, chiudere a palla e mettere in una terrina coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio.
A questo punto rimettere sulla spianatoia, stenderla delicatamente e con un coppapasta (o con un bicchiere) ricavare dei cerchi che metterete a lievitare su un vassoio infarinato. Coprirli con pellicola per un 40-45 minuti (fino al raddoppio), dipende dalla temperatura dell’ambiente.
Portare l’olio ad una temperatura di circa 165-170° ed iniziare a cuocere i bomboloni girandoli non appena inizieranno a dorare.
Scolare su carta assorbente e farcire a piacere, noi abbiamo preferito la crema pasticcera.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...