Pagine

30 maggio 2014

MA CHE BONTA' LA TIGELLA TRALLALA'

Piatto tipico del modenese, ma irresistibile ovunque…
Le ricette sono tante ed io mi sono affidata ad un’amica…ed ho risposto bene la mia fiducia visti i risultati.
Le tigelle modenesi possono mangiare con qualsiasi affettato, con formaggi a pasta morbida o dura, con sottoli e sottaceti, oppure usate al posto del pane, ma per che ne ha la possibilità non ci si può dimenticare del pesto modenese e per chiudere con la nutella!!!!
E con queste auguro a tutti/e un fantastico weekend con ponte!!!
Io andrò con un bel gruppo alla fiera del fitness di Rimini, vi chedete a far cosa?
boooohhhh!!!




TIGELLE

Vale a dire:
500 gr di farina per pane
10 gr di sale
15-20 gr di lievito di birra fresco (dipende dal tempo che gli darete di riposo)
olio semi (nella ricetta ha scritto 2-3 giri)
latte q.b.

Sciogliere il lievito di birra in un po’ di latte a temperatura ambiente. Impastare la farina con il lievito sciolto nel latte ed aggiungerne finché non otterrete un impasto liscio, ma morbido.
Coprire con pellicola e lasciare riposare per 1,5 – 2 ore.
Stendere l’impasto ad uno spessore di 1 cm e con un bicchiere o con l’apposito coppa pasta ricavare le tigelle. Cuocerle nell’apposita tigelliera ben calda.
Tenerle al caldo fino al momento di servirle.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

e visto che mi piace un sacco questa iniziativa, partecipo a
Panissimo 16 questo mese ospiti a casa di Sandra


28 maggio 2014

UNA PIZZA CON UN'AMICA

Le amiche speciali sono tali per tanti motivi.
Lei lo è perché è diversa….
È quell’amica che non sento tutti i giorni, ma che se sa che sono sola non manca di chiamarmi e di invitarmi da lei a mangiare per non farmi restare sola….
Ecco…è quell’amica che mi invita a mangiare, mi apre il frigo e mi dice “da mangiare non ho nulla, a parte quello che vedi in frigo”
Nel suo frigo c’è solo la polvere!!!!
È proprio così un’amica, che non si fa mille problemi, che ha il coraggio di dirti in faccia le cose, anche se magari non sono sempre quelle che vorresti sentirti dire…ma che a volte sa dirti anche quelle piccole bugie che ti fanno sorridere...
Quell’amica che ancora dopo anni ti chiedi perché è da sola nonostante abbia sempre avuto bei ragazzi (sì alcuni erano davvero delle palle ai piedi, ma pur sempre carini!!)…poi riaprendo il frigo…forse questo è un valido motivo della fuga…qui scappano anche i topi, tanto da mangiare non c’è nulla!!!!
…un rotolo di pasta per pizza, la scatola dei formaggi con tanti rosigotti, olive snocciolate (troppa fatica snocciolarle?)…
…e quella bibita che ha appositamente messo in frigo per me, lei è astemia e beve solo acqua e per giunta solo naturale!!!!
Dai rimbocchiamoci le maniche e svuotiamo questo frigo, chissà che magari le venga voglia d’andare a fare la spesa sentendoci dentro l’eco!!!!
E visto che si parla di amiche posso dire ad alta voce che ho avuto l'onore di conoscere due ragazze stupende Tatiana e Francesca, sono davvero uniche....nonostante ci conosciamo da poco mi sono resa conto che loro ci sono...se sono giù lancio un messaggio e subito una delle due risponde...hanno sempre la frase giusta da dirmi al momento giusto, sanno farmi ridere, mi trasmettono positività!!!
Ragazze siete davvero speciali!!!
GRAZIE RAGAZZE




PIZZA ATTORCIGLIATA CON UN’AMICA

Vale a dire:
1 rotolo di pasta per pizza rettangolare
avanzi di formaggio (tutto quello che c’era!!!)
olive snocciolate
pomodori secchi sottolio

Questa pizza davvero la si può fare anche ad occhi chiusi e quando mi sono sentita dire “ti guardo così d’ora in poi se invito qualcuno la preparo”, beh!!! aiutoooooo!!!!
Srotolare la pasta per pizza, tritare grattugiare tutti i formaggi che trovate in frigo e spargeteli sopra la pasta. E la stessa cosa va fatta anche per tutto quello che troverete in frigo (a parte l’aria!!!!).
Arrotolare la pizza e con un coltello ben affilato tagliare a metà ed intrecciare le due parti.
Dare la forma di corona e mettere in forno preriscaldato a 180° (come indicato nella confezione) per 15-20 minuti.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


Grazie Adrialisa per averla provata (vi consiglio di passare da lei se già non la conoscete!!!!

26 maggio 2014

CROISSANT SFOGLIATI COL CACAO

Già sapete che i miei maestri per la lievitazione sono Paoletta e Adriano e che se voglio un risultato sicuro seguo le loro ricette (oltre che i loro corsi!!!)…
Ecco a voi una bella sfornata di croissant di Paoletta con una piccola variante….sì, perché invece di usare la farina per preparare il burro per sfogliare, ho usato il cacao…
A dire il vero questi croissant li avevo preparati qualche tempo fa, ma poi non li ho mai postati...forse è il momento giusto per mandare a tutti l'augurio di buona settimana!!!



CROISSANT SFOGLIATI COL CACAO

Vale a dire:
275 gr di farina Manitoba (proteine 11%)
275 gr di farina W330
15 gr di lievito di birra fresco
10 gr di sale
90 gr di zucchero
1 tuorlo
170 gr di latte di soia (era per finire il barattolo)
120 gr di latte vaccino
30 gr di burro (io bavarese)
scorza di 1 arancia
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

250 gr di burro bavarese + 2 cucchiai di cacao amaro per sforgliare
1 uovo + 1 goccio di latte per spennellare
zucchero in granella + zucchero di canna

Preparare un poolish con il latte di soia, il lievito di birra e 150 gr di farina, coprire con pellicola e lasciare riposare per 1 ora.
Impastare con la foglia aggiungendo 3 cucchiai di farina, inserire il tuorlo e metà dello zucchero. Quando sarà assorbito aggiungere un po’ di farina, il restante zucchero, il sale e finire la farina. Lasciare impastare poi inserire il burro un poco alla volta lasciando sempre che si incordi.
Togliere la foglia e continuare ancora qualche minuto con il gancio ribaltando un paio di volte l’impasto.
Io utilizzo sempre l’impasto diviso in due panetti per facilitarmi la stesura, la sfogliatura e la divisione, per cui da qui in giù ho ripetuto le stesse operazioni per ogni panetto.
A questo punto io ho fatto una decina di “massaggi” all’impasto come Paoletta mi ha insegnato al corso, ma basta dare all’impasto la forma di un rettangolo, coprire con pellicola e mettere in frigo per 1 ora.
Intanto fare il panetto di burro mettendolo tra due fogli di carta forno, coprendolo con il cacao e stendendolo con il mattarello. Metterlo in frigo fino al momento della sfogliatura.
Stendere l’impasto in un rettangolo, posizionare il panetto di burro spolverato del cacao in eccesso (ne resterà un velo attaccato al burro per la sua impalpabilità), occupando i 2/3 inferiori e lascaindo circa 1 cm dai bordi. Piegare la parte del rettangolo vuoto sul burro e sovrapporre su questa la parte dell’impasto con il burro.
Ricoprire con la pellicola e rimettere in frigo per 30 minuti.
Passato il tempo posizionare il panetto con la parte aperta a destra ed aiutandovi con il mattarello ridare la forma del rettangolo e ripetere le pieghe a libro. Coprire con pellicola e rimettere in frigo per altri 30-40 minuti. Dopo questa piega ripetere l’operazione altre 2 volte.
Alla fine della terza piega stendere l’impasto in un rettangolo alto e stretto con uno spessore di circa 8 mm.
Ricavare dei triangoli isosceli se riuscire con una base di 9 cm ed un’altezza di 15 cm.
Al centro della base praticare un taglietto ed arrotolare ogni triangolo tirando leggermente la punta fino a formare il croissant.
Mettere i croissants in una teglia foderata di carta forno e coperti con pellicola fino al raddoppio (scuotendo la teglia se sono pronti leggermente dondolano)
Riscaldare il forno a 220° e prima di infornare spennellare i croissants con l’uovo ed il latte sbattuto, spargere qualche granella di zucchero ed una spolverata di zucchero di canna.
Infornare per 5 minuti a 200° con forno ventilato, poi abbassare a 180° fino a fine cottura.
Mettere a raffreddare su una griglia.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



23 maggio 2014

CROISSANT FARCITI

Questa ricetta è già da un po’ che la utilizzo per preparare pizzette da buffet per scampagnate tra amici, feste coi bambini e per l’uscita con le mie amiche zumbere…
Devo quindi ringraziare Vivi per averla condivisa, appena riuscirò a fotografarle prima che vengano divorate dalle cavallette prometto che metterò anche la foto delle pizzette, per ora dovrete accontentarvi di questi deliziosi croissant che ho preparato con un avanzo dell’impasto….



CROISSANT FARCITI

Vale a dire:
1 kg di farina 0
30 gr di sale
100 gr di strutto
70 gr di zucchero
1 cubetto di lievito di birra fresco
180 gr di panna liquida
320 gr di acqua
10 gr di malto diastasico

latte e semi di sesamo

Nella planetaria mettere le farine e lo strutto ed azionarla a bassa velocità. Sciogliere il lievito in un po’ d’acqua ed aggiungerlo insieme allo zucchero alle farine.
Inserire metà della restante acqua, il sale e terminare l’acqua e la panna liquida. Lasciare andare la macchina per circa 10 mins.
Continuare ad impastare sulla spianatoia poi dividere l’impasto in 4 parti che stenderete a dischi del diametro di circa 30 cm (non dovranno essere troppo sottili) e ricavate 8 triangoli (se li volete più grandi), oppure 16 triangoli se li volete delle dimensioni adatte da buffet.
Fare una piccola incisione a metà della base dei triangoli e tirando leggermente la punta arrotolarli fino ad ottenere i croissant.
Appoggiare in una teglia foderata con carta forno, coprire con pellicola e lasciare riposare 3,5-4 ore (dipende dalla temperatura).
Prima di infornare in forno già ben caldo spennellare con un goccio di latte ed una spolverata di semi di sesamo.
Infornare a 200° per 10-15 minuti. Farli raffreddare coperti con un telo umido.
Farcirli a piacere!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
Partecipo al contest di Esme

...ed al contest di Beatrice



21 maggio 2014

ERBE SPONTANEE: TORTELLONI DI MALVA

Io lo dico sempre che questa stagione di passaggio ci regala non solo dei super frutti colorati, ma anche delle erbe spontanee piene di gusto a chilometro 0 e soprattutto  costo zero!!!
Una di queste è la malva, il cui decotto dicono faccia benissimo, ma non l’ho mai provato, invece ho provato le foglie più giovani sia saltate in padella con aglio, olio e peperoncino, sia nella pasta al posto degli spinaci e/o delle ortiche.
....e sì, non vivo mica di soli dolci!!!!

TORTELLONI DI MALVA CON RIPIENO DI MAGRO

Vale a dire:
250 gr di farina per pasta fresca
2 uova
1 manciata di foglie di malva

Per il ripieno
250 gr di ricotta
1 uovo
abbondante parmigiano reggiano grattugiato
sale – pepe – prezzemolo tritato

per il condimento:
pomodorini ciliegini
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio zucchero di canna
olio EVO

Sbollentare le foglie di malve dopo averle ben lavate in acqua bollente per pochi minuti e subito passare in acqua con ghiaccio così non perde il bel colore brillante.
Frullare col minipimer.
Mescolare la farina con le uova e la crema di malva fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo.
Lasciare riposare avvolto in pellicola intanto preparare il ripieno mescolando la ricotta con l’uovo, il parmigiano, il prezzemolo ed aggiustare di sale e pepe.
Stendere la pasta con il mattarello o con la Nonna Papera. Tagliare con un coltello o con una rotella i quadratoni da riempire con il ripieno di ricotta e chiuderli.
Mentre aspettiamo che l’acqua bolle preparare il condimento mettendo a saltare lo spicchio d’aglio con un po’ d’olio, saltare i pomodorini tagliati a spicchi, salare, pepare e cospargere col cucchiaio di zucchero di canna 8volendo si può mettere anche un pizzico di peperoncino.
Servire con una bella grattugiata fresca di parmigiano.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



19 maggio 2014

GRISSONI CON LA CIPOLLA

Ecco un’altra ricettuzza per utilizzare l’esubero della pasta madre….
....e non mi preoccupo perchè sono certa che anche lui li mangerà e mi bacerà!!!!
....e me li gusto con una birretta homemade (qui ormai ci facciamo tutto!!!!)



GRISSONI CON CIPOLLA DI TROPEA
 ED ESUBERO DI PASTA MADRE

Vale a dire:
200 gr di esubero di pasta madre
30 gr di olio EVO
50 gr di acqua
200 gr di farina
8-10 gr di sale
125 gr di cipolle di Tropea scaltrite in un goccio d’olio

Per prima cosa pulire ed affettare sottilmente la cipolla (2 -3 cipolle) e metterle a saltare con un goccio d’olio ed un pizzico di sale e lasciare raffreddare.
Nella planetaria reidratare la pasta madre nell’acqua, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti ed impastare direttamente col gancio finché non si stacca dalle pareti lasciandole pulite.
Dividere in 4 parti l’impasto ed arrotolarli a grissoni, metterli su una teglia con carta forno, coprire con pellicola e lasciare lievitare per minimo 2 ore in luogo non freddo (da me 22-25°).
Forno preriscaldato a 200° per circa 10-15 min (o comunque fino a doratura poi dipende dai gusti a me piacciono più cotti e li lascio dorare un minutino di più!!!)….
Che profumino!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci
E propongo questi grissoni per Panissimo 14 
a maggio a casa di Sandra



15 maggio 2014

WURSTEL IN GABBIA

Uno sfizietto veloce per accontentare grandi e piccini!!!
Fate attenzione ai grandi, altrimenti ai bambini non resterà nulla!!!!
Ideali per un buffet, per una festa, per svuotare il frigo….


WURSTEL IN GABBIA

Vale a dire:
pasta sfoglia pronta rettangolare
wurstel
ketchup - senape
1 uovo sbattuto
semi di sesamo

Accendere il forno a 200°.
Stendere la pasta sfoglia e ricavare 6 rettangoli. All’interno dei 6 rettangolo praticare dei tagli e spennellarne una parte con senape ed una parte con ketchup.
Arrotolare in ogni rettangolo un wurstel spennellare con l’uovo sbattuto, spolverare con i semi di sesamo ed infornare fino a doratura.
Sono semplicemente fantastici!!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



12 maggio 2014

PAELLA CON GLI AMICI

Questa settimana parto con un primo-piatto unico che "ci piace"!!!!
Infatti non è la prima volta che la propongo nel blog....
Abbiamo così dato il via alla stagione calda con pranzi, grigliate e pic-nic...
Volevamo preparare una grigliata in giardino ed invece alla fine ne è uscita una bella paella per gli adulti ed una grigliatina con patatine e crocchette per i bimbi….
Penso che i grandi abbiano gradito!!!!



...Pamela sei stata sgammata subito!!!!!

PAELLA
(noi abbiamo mangiato in 9 persone con queste dosi)

Vale a dire:
1 kg di misto ittico (lo prepara il mio pescivendolo)
1 kg di cozze
10 scampi freschi
800 gr di riso
2 peperoni rossi
2 peperoni gialli
4 carote
piselli freschi sgranati e fagiolini freschi q.b.
curcuma q.b.
brodo vegetale più l’acqua delle cozze (circa il doppio del peso del riso)
olio –sale
 limone o lime

Per prima cosa preparare tutte le verdure lavandole e tagliandole a pezzettini.
Cuocere le cozze dopo averle ben lavate (togliendo la barbetta) con un goccio d’olio. Una parte delle cozze andranno lasciate col guscio per guarnire la paella.
Saltare in una padella capiente con un goccio d’olio anche gli scampi.
Adesso si può iniziare a preparare la paella.
Nella paellera mettere un goccio d’olio e soffriggere per prima cosa tutte le verdure insieme. Dopo alcuni minuti versare il pesce e successivamente il riso. Coprire con l’acqua rilasciata dalle cozze ed eventualmente brodo vegetale.
In un bicchiere d’acqua sciogliere 2 o 3 cucchiaini di curcuma e versare nel riso. Mescolare il tutto, poi lasciare fermo fino a fine cottura (13 minuti circa).
Alcuni minuti prima del termine della cottura mettere gli scampi e le cozze sopra al riso e finire di farcire con le fette di limone o lime.
Lasciare cuocere alcuni minuti in più così si formerà una bella crosticina (per me la parte migliore!!!!).
Portare in tavola direttamente la paellera che secondo me ha il suo fascino.
A me stra-piace con una bella spruzzata di limone (o lime!!!)

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



9 maggio 2014

INIZIAMO A SMALTIRE LE UOVA PASQUALI!!!!

Una torta davvero golosa per festeggiare con dei carissimi amici…e per iniziare a riciclare la montagna di cioccolata che gira per casa dopo Pasqua….
A pensarci bene farcita con un po' di frutti rossi (lamponi, fragole, mirtilli) sarebbe ottima anche per la festa della mamma!!!
AUGURI A TUTTE LE MAMME
(Con questa dose vengono due torte diam. 23)



TORTA TARTUFATA

Vale a dire:
80 gr di farina 00
50 gr di cacao amaro
4 uova
120 gr di zucchero semolato
30 gr di burro fuso

4 uova
200 gr di cioccolato fondente (riciclo delle uova di pasqua)
200 gr di cioccolato al latte (riciclo delle uova di pasqua)
250 gr di panna da montare non zuccherata
160 gr di zucchero semolato
50 gr di burro

liquore all’arancia + acqua per bagnare la base
cacao amaro per decorare

Preparare la base montando le uova con lo zucchero per 10-15 minuti finché diventano ben spumose. Aggiungere la farina ed il cacao mescolando dal basso verso l’alto per non smontar il composto. Aggiungere il burro fuso e mettere il composto in una teglia foderata con carta forno.
Forno preriscaldato 180° per 30 minuti.
Lasciare raffreddare, poi tagliare a metà.
Preparare la mousse montando le uova con lo zucchero per 10-15 minuti finché saranno spumose. Intanto sciogliere il cioccolato con il burro nel forno a microonde (o a bagnomaria). Unire alle uova montate non appena il cioccolato sarà leggermente raffreddato . montare la panna ed unirla delicatamente al composto di cioccolato, mescolando dal basso verso l’alto.
Bagnare le due basi al cioccolato con la bagna di liquore e acqua (o anche latte) e farcire con metà mousse per ogni torta. Mettere in frigo alcune ore prima di servire dopo aver spolverato con il cacao amaro.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



5 maggio 2014

CROISSANT INTEGRALI...ORA E PER SEMPRE!!!

 Vediamo di partire questo lunedì con il piede e la marcia giusta e con una colazione perfetta!!!
...e dopo il pomeriggio di ieri all'insegna della zumba, oggi vi propongo dei croissant gustosi che mi daranno una mano a ripartire dopo 4 giorni di meritato svacco!!!!
Devo dire che questa ricetta è riuscita ad affascinarmi da subito…
...l'impasto mi ha lascaito molto piacevolmente colpita per la sua facilità nella lavorazione e quindi credo che questa ricetta me la segnerò tra quelle "very ok"!!!
Non pensate che sia tutta farina del mio sacco, ma è nata dalla mia solita curiosità di sperimentare, dalla lettura di tante ricette e dalle tecniche apprese ai corsi di Paoletta e Adriano…unendo il tutto ecco cosa sono usciti dal forno:
 ....e ancora sotto effluvi positivi di ieri, auguro a tutti una fantastica settimana a tempo di zumba!!



CROISSANT INTEGRALI COL MIELE DI LIMONI

Vale a dire:
350 gr di farina W330
200 gr di farina integrale Molino Rossetto
14 gr di lievito di birra fresco
40 gr di zucchero semolato
50 gr di miele di limoni
7 gr di malto in polvere
170 gr di latte
100 gr d’acqua
9 gr di sale
2 tuorli
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la laminazione:
250 gr di burro bavarese

1 uovo + goccio di latte per spennellare e zucchero di canna

Nella planetaria mettere 170 gr di latte a temperatura ambiente con il lievito ed aggiungere 150 gr di farina che avrete prima mescolato.
Lasciare riposare coperto con pellicola per 1 ora.
Ora col gancio a foglia inserire 3 cucchiai di farina, un tuorlo, metà zucchero ed ancora farina. Una parte del latte/acqua, altra farina, il tuorlo il restante zucchero, il sale ed altra farina. Continuare con il latte/acqua e la farina, fino ad esaurire gli ingredienti.
Per ultimo inserire l’estratto di vaniglia.
Versare sulla spianatoia (io adesso ho diviso in due parti per facilitarmi le pieghe!!!), fare le pieghe a libro (io ho fatto anche una decina di massaggi che ho imparato ai corsi). Dare la forma di rettangolo, avvolgere nella pellicola (o mettere nei sacchetti per alimenti) e mettere in frigo per 30 minuti.
Intanto (se avete diviso come me l’impasto in due) dividere il burro in due panetti, aiutandovi con la farina battere il burro tra due fogli di carta forno fino a formare un rettangolo 26x20 circa e mettere in frigo fino al momento delle pieghe.
Adesso se volete vedere bene come funzionano le pieghe andate da Paoletta.
Stendere l’impasto col mattarello in un rettangolo circa 38x22 e mettere il rettangolo di burro precedentemente spolverato dalla farina nei 2/3inferiori.
Piegare la parte superiore sul burro e sovrapporre su questa la parte dell’impasto coperta dal burro.
Rimettere nella pellicola e riposizionare in frigo per 20 minuti.
Picchiettare col mattarello e ristendere il panetto. Riprocedere con la piega a libro per altre 3 volte. Lasciando riposare in frigo per 30 minuti ogni volta.
Alla fine stendere il panetto in un rettangolo lungo e stretto alto circa 7 mm e ricavare dei triangoli isosceli con 9 cm di base e 15 cm d’altezza.
Pratica al centro della base un taglietto di 1 cm ed arrotolare partendo dalla base del triangolo fino al vertice.
Mettere in una teglia coperta con carta forno e coprire con pellicola per lasciare riposare fino al raddoppio (circa 2 ore – 2,5 ore).
Prima di infornare spennellare con l’uovo sbattuto ed un goccio di latte e passare con una bella spolverata di zucchero di canna.
Forno preriscaldato a 220° per 5 minuti poi 180° per 10 minuti circa.
Lasciare raffreddare su una griglia

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...