Pagine

30 aprile 2015

PANE CONTRO LE STREGHE PER LE STREGHE

A dire il vero dall’impasto finale ho tolto circa 100 gr di impasto con cui mi sono fatta due panini…non voletemene, vi spiegherò più avanti!!!
Le streghine lo hanno gradito....


PANE AGLIO E CIPOLLA AL FORMAGGIO MORBIDO ALLE ERBE

Vale a dire:
480 gr di farina per pane
30 gr di preparato per purè in polvere
11 gr di lievito di birra fresco
350 gr d’acqua
1 cucchiaino di zucchero
5 gr di sale
olio per ungere
formaggio morbido alle erbe
aglio tritato secco
cipolla essiccata

Sciogliere il lievito di birra nell’acqua con il cucchiaino di zucchero.
Nell’impastatrice mescolare la farina con il preparato per purè. Aggiungere il lievito sciolto nell’acqua ed infine il sale.
Impastare bene poi mettere a riposare in una teglia ben unta con dell’olio.
Lasciare lievitare fino al raddoppio (1,5 ora ma dipende dalla temperatura).
Stendere sulla spianatoia, spalmare con il formaggio morbido ed una spolverata di aglio tritato secco.
Arrotolare su se stesso ed iniziare a praticare dei tagli fino a ¾ del rotolo. Ora portarne una parte a destra ed una a sinistra.
Coprire con pellicola e lasciare riposare 20-30 minuti.
Prima di infornare spennellare con olio e spolverare con cipolla essiccata.
Forno preriscaldato 180° e cuocere per 40-45 minuti o comunque finchè la superficie si sarà colorata.
Non vi dico il profumo che invaderà la cucina!!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Un grazie a Swuitmiaomiao per aver provato la mia ricetta, trovate la sua meraviglia qui

Questo pane partecipa alla raccolta di Aprile 2015 di Panissimo, raccolta mensile ideata da Sandra e da Barbara e questo mese ospitata da Terry
ed al contest di Esme I lievitati

27 aprile 2015

ANCHE LA PISCINA MI PORTA A CUCINARE!!!!

 Ogni volta che vado in piscina non ci crederete, ma si parla sempre di cibo!!!
Sarà che andando la sera i crampi della fame si fanno sentire, sarà che siamo tutte donne, ma è bello
scoprire che ci sono tantissime donne che adorano la cucina, ma quella cucina casalinga, quella che mi piace sempre e che trova sempre posto sulla tavola.
Non so come sia nato o da chi, ma una sera si parlava solo di uova...tirando addirittura fuori il nome di un celebre romanzo (sono andata sul web a cercarlo) "Uova fatali"...e non vi dico da quel titolo cosa non si è scatenato....
Ed ecco che arrivata a casa sono corsa a controllare se quella bottiglia ormai stagionata era ancora là...e chi mai potevo pensare che l'avesse finita visto il non uso di alcolici se non per qualche preparazione culinaria!!!
Ringrazio però tutte le donne dalle piscina che mi hanno "ispirato" e spero continuino a farmi divertire (altrimenti diventa davvero noioso anche la piscina!!!)....
Oggi è lunedì, piscina...di che cibo si parlerà? (vi aggiornerà nelle prossime puntate!!!!)


CIAMBELLA AL VOV CON FONDENTE

Vale a dire:
3 uova
150 di zucchero a velo
155 gr di liquore VOV
60 gr di olio di semi
120 gr di farina 00
75 gr di fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Per la glassa:
100 gr di panna
200 gr di cioccolato fondente (avanzi di uovo)

lamponi – zucchero a velo

Montate le uova con lo zucchero a velo ed il pizzico di sale per 10 minuti, fino ad ottenere una spuma biancastra.
Aggiungere l’olio ed il liquore.
Mescolare bene le farine ed il lievito per dolci ed inserirli setacciandoli bene.
Imburrare ed infarinare uno stampo da ciambella. Versarci il composto ed infornare con forno già caldo 175° per  45 minuti (vale la prova stecchino!!!)
Mentre si raffredda la ciambella preparare la glassa mettendo sul fuoco la panna. Quando sarà calda aggiungere il cioccolato fondente (nel mio caso avanzi di uovo). Togliere dal fuoco e mescolare bene finchè si sarà ben sciolto.
Sformare la ciambella e farcirla con la glassa al cioccolato e lamponi freschi.
Prima di servirla una bella spolverata di zucchero a velo.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



22 aprile 2015

RIVISITAZIONE DI UN CLASSICO: UOVA E ASPARAGI

La stagione è quella di uova e asparagi ed ho deciso di rivisitarli un po’…
Ero partita con tutte altre idee, poi non avevo mai provato a fare l'uovo in camicia e così ho deciso di cimentarmi...mi sembra che il risultato non sia niente male!!!
Bello da vedere e buono da mangiare!!!


RISOTTO CON ASPARAGI E UOVA IN CAMICIA

Vale a dire:
250 gr di riso carnaroli
½ porro
asparagi verdi q.b.
1 uovo a testa (devono essere freschissime!!!)
1 goccino di vino bianco
brodo vegetale
formaggio parmigiano reggiano grattugiato
pepe (nel mio caso rosso turco...quanto mi piace!!!!!)

Ho sbollentato gli asparagi la mattina prima d’andare a correre, così arrivata a casa dopo la doccia avevo già metà lavoro pronto!!!!
La preparazione del risotto è sempre la stessa per me.
Tritare un pezzo di porro e saltarlo con un goccio d’olio. Aggiungere un po’ di asparagi precedentemente sbollentati e sminuzzati (tenere un po’ di punte da parte per guarnire)
Aggiungere il riso e tostarlo alcuni minuti aggiungendo il goccio di vino.
Quando il vino sarà ben evaporato bagnare il riso con il brodo vegetale fino a completamento della cottura (14 minuti circa).
A metà cottura iniziare a cuocere le uova in camicia.
In un tegame capiente mettere acqua e aceto, scaldare bene, ma non portare a bollore. Iniziare a formare un vortice con l’aiuto di un cucchiaio ed inserire un uovo sgusciato. Continuare a far girare l’acqua e cuocere per 3 minuti. Scolare con una schiumarola e super delicatamente appoggiare su un piatto.
Procedere per tutte le uova.
Quando il riso sarà cotto, mantecarlo con il formaggio grattugiato ed impiattare.
Servire con le punte di asparagi tenute da parte, l’uovo in camicia ed una spolverata di pepe.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



20 aprile 2015

UNA GUSTOSA BRUSCHETTA

Ecco questo antipasto non è consigliato a chi ha un incontro galante, ma
se non avete questo problema credetemi ne vale la pena provare



BRUSCHETTA ACCIUGHE E SALSA VERDE

Vale a dire:
delle fette di pane casareccio (nel mio caso cotto in pentola)
formaggio spalmabile
( io un po’ del mio formaggio di yogurt)
dei filetti di acciughe sott’olio
aglio – prezzemolo – olio EVO

Tritare aglio e prezzemolo e mettere in una ciotola coperto con abbondante olio.
Tostare le fette di pane, ricoprirle con un po’ di formaggio di yogurt, un po’ di salsa verde ed un filetto di acciuga.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



17 aprile 2015

CROSTATA CON MOUSSE E FRUTTA FRESCA

Il piccolo per il giorno di pasqua ha chiesto la torta con la cioccolata e la frutta fresca...
e da brava mamma l'ho accontentato!!!
E così quell'uovo che aveva aperto in anticipo è stato subito smaltito!!!!
Forse è meglio che ve la mostri prima che arrivi la prossima pasqua...
Buon week end a tutti



CROSTATA CON MOUSSE DI CIOCCOLATO E FRUTTA FRESCA

Vale a dire per la base di frolla:
500 gr di farina 00
50 gr di farina di mandorle
140 gr di zucchero a velo
2 uova intere
250 gr di burro
1 pizzico di sale
½ cucchiaino di estratto di vaniglia in volvere

Per la mousse di cioccolato:
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
175 gr di cioccolato fondente
350 gr di panna liquida

Per farcire e guarnire:
350 gr di panna liquida
1 bustina di Pannafix
50 gr di zucchero a velo
Fragole, ananas, mirtilli e lamponi q.b.
foglie di menta

La sera prima preparare la mousse di cioccolato mettendo a scaldare la panna con la vaniglia. Appena calda (non deve bollire) aggiungere il cioccolato a pezzettoni e mescolare bene con una spatola. Appena freddo coprire con pellicola e mettere in frigo per tutta la notte.
Il giorno seguente preparare la frolla al solito modo: farina, zucchero, pizzico di sale, vaniglia e burro, mescolare e appena ridotto il tutto in briciole aggiungere le uova.
Mescolare velocemente per scaldare il minimo indispensabile l’impasto.
Mettere a riposare in frigo per circa 30 minuti.
Stendere col mattarello e ricoprire una tortiera. Cuocere in bianco (coprire con carta forno e sopra fagioli) per 20 minuti a 175°, togliere i fagioli e continuare la cottura per altri 15-20 minuti.
Lasciare raffreddare.
Montare con la frusta elettrica per pochissimi istanti la mousse. Coprire la base della crostata e mettere a riposare in frigo mentre preparate la panna e la frutta.
Montare la panna con lo zucchero e la bustina di pannafix. Versarla sopra la mousse di cioccolato e guarnire con la frutta fresca intera o tagliata a pezzi (a parte l’ananas che dovete per forza tagliarla!!!)
Guarnire con qualche foglia di menta e rimettere in frigo o luogo fresco fino al momento di servirla.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



15 aprile 2015

WAFFELS SALATI SFOGLIATI

Rido da sola quando penso a quante cose si possono cucinare con la pasta sfoglia pronta,
quando pensi di non aver nulla in casa...eccola là pronta a risolvere ogni nostro problema!!
Dal dolce al salato in un unico rotolo.
Sì questa volta ne ho ottenuto dei waffels sfogliati. Li ho preparati salati, ma allo stesso modo si possono fare dolci, basterà solo variare il ripieno.
E’ una bella e valida alternativa ai soliti toast!.




WAFFELS SALATI SFOGLIATI

Vale a dire:
pasta sfoglia pronta rettangolare (con 1 sfoglia ne vengono 4)
provola (o sottilette)
prosciutto cotto

Accendere prima di tutto la piastra per i waffels così intanto si scalderà.
Stendere la pasta, tagliarla in 8 rettangoli uguali (cercate di prendere la misura degli stampi della vostra piastra (ah la mia l’avevo presa alla Lidl).
In 4 rettangoli mettere un po’ di prosciutto cotto ed una fettina di formaggio, chiudere con un altro rettangolo sigillando bene i bordi per evitare la fuoriuscita del formaggio.
Disporli sulla piastra e chiudere.
Lasciare cuocere finchè la superficie sarà bella dorata.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



13 aprile 2015

RISOTTO CARLETTI, FRAGOLE E FORMAGGIO DI CAPRA

Non poteva mancare, anche per quest’anno vi ripropongo uno dei miei risotti preferiti per questa stagione.
Se volete potete comunque vedere anche le altre versioni qui e qui
Cos’ha di diverso questa versione? L’ho mantecato con del formaggio di capra (ovviamente da usare con moderazione perché il gusto potrebbe coprire gli altri sapori!!!)



RISOTTO CARLETTI E FRAGOLE
CON FORMAGGIO DI CAPRA

Vale a dire:
160 gr di riso Carnaroli
1 porro piccolino
1 mazzetto di carletti (strigoli)
4-5 fragole fresche
brodo vegetale
1 goccio di vino bianco
2 cucchiai di formaggio di capra a pezzettoni
pepe fresco rosso turco (facoltativo)
olio

Soffriggere il porro tagliato a rondelle poi aggiungere il riso per farlo tostare alcuni minuti prima di irrorare con un goccio di vino bianco (pinot nel mio caso).
Dopo aver ben pulito i carletti tritarli ed aggiungerli al riso. Allungare col brodo vegetale e continuare la cottura come indicato sulla confezione del riso (io 14 minuti).
Mescolare ogni tanto per far amalgamare meglio l’amido del riso.
A fine cottura togliere dal fuoco, mantecare con il formaggio di capra e le fragole tagliate a cubetti.
Servire con una spolverata di pepe fresco rosso turco, non è obbligatorio, ma secondo me ci sta davvero bene.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Questa ricetta partecipa al contest  Rice blogger 2015


10 aprile 2015

FUGASSA RIPIENA E GLASSATA

Quest’anno avevo deciso di non fare troppi dolci, ma non si poteva stare senza la fugassa…
E così mentre ero sul letto che pensavo che ricetta seguire mi è balenata l’idea di provare a farne una farcita con crema pasticcera.
Non potevo certo preparare una fugassa con lievito madre che necessita di qualche giorno di riposo prima di essere addentata.
Allora ho continuato a rinfrescare Gigetto (che ho comunque usato per preparare un paio di fugasse quasi classiche!!!) e sono partita con queste fugasse con lievito di birra.
La glassatura mi è servita per coprire i buchi da cui ho iniettato la crema pasticcera….
E quindi prima che passi troppo tempo eccovi la mia ricettina.




FUGASSA CON CREMA PASTICCERA GLASSATA AL CIOCCOLATO

Vale a dire:
lievitino
150 gr di farina W400
125 gr di latte di soia
12 gr di lievito di birra fresco
Primo impasto
lievitino
75 gr di latte di soia
150 gr di farina W400
100 gr di burro bavarese
100 gr di zucchero semolato
Secondo impasto
30 gr di miele di acacia
450 gr di farina W400
2 uova grandi (120 gr)
74 gr di tuorli (4 nel mio caso)
80 gr di zucchero
100 gr di burro bavarese
90 gr di pasta d’arancia (io me ne preparo un vasetto che tengo in frigo**)
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
5 gr di sale
Per la crema pasticcera:
200 gr di panna fresca
300 gr di latte fresco
2 uova intere
40 gr di fecola di patate
120 gr di zucchero semolato
3-4 gocce di estratto d’arancio bio
Per la glassa:
150 gr di panna fresca
260 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaio di burro
codette di cioccolato

Per preparare il lievitino impastare tutti gli ingredienti direttamente nella planetaria, coprire con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio.
A quel punto si inizierà col primo impasto usando la foglia.
Aggiungere al lievitino un po’ di latte seguito dallo zucchero, un po’ di farina, un po’ di latte e altra farina e lasciare incordare. Terminare con il latte e la restante farina.
Inserire il burro prima spatolato sulla spianatoia un po’ alla volta.
Ricoprire con la pellicola e lasciare lievitare per 2,5-3 ore.
Per il secondo impasto usare il gancio. Far partire per alcuni istanti l’impastatrice finchè  l’impasto si sarà agganciato ad inserire prima le uova intere una alla volta seguite da un po’ di zucchero ed un po’ di farina.
Ribaltare (capovolgere) l’impasto ogni 2 uova/tuorli inseriti.
Lasciare incordare e ripetere l’operazione fino alla fine delle uova/tuorli, con l’ultimo uovo oltre allo zucchero ed alla farina inserire anche il sale.
Lasciare incordare poi inserire il miele a filo.
Ribaltare l’impasto ed iniziare con il burro spatolato sulla spianatoia ed inserito un po’ alla volta ribaltando l’impasto un paio di volte per farlo meglio inglobare.
Aggiungere la pasta d’arancia (100 gr di canditi all’arancia fatti in casa da un carissimo amico, Carlo, 3 cucchiai di liquore all’arancia, 50 gr di miele d’acacia, il tutto frullato e messo in un vasetto di vetro) e per ultimo l’estratto di vaniglia, incordare per bene.
Mettere l’impasto sulla spianatoia e lasciare riposare 30 minuti, poi mettere in una ciotola oleata, coprire con pellicola e mettere in frigo per tutta la notte.
Preparare la crema (io microonde) mettendo panna, latte e uova in una terrina di vetro, sbattere con una frusta poi inserire, lo zucchero, la fecola e l’estratto d’arancio bio.
Mescolare bene con la frusta e mettere in forno microonde per 2 minuti, rimescolare e continuare per 1 minuto continuando così finchè la crema avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Coprire con pellicola a contatto e appena si sarà raffreddata mettere in frigo.
Il mattino seguente di buonora togliere dal frigo e lasciare tornare a temperatura ambiente.
Dividere l’impasto (nel mio caso ho usato 3 pirottini da 500 gr), fare le pieghe di rinforzo (quelle del 2 tipo), arrotondare (pirlare) un po’ l’impasto e metterlo direttamente nei pirottini. Coprire con pellicola e lasciare lievitare finchè l’impasto arriverà a 1 dito dal bordo.
Preriscaldare il forno a 200°.
Infornare abbassando la temperatura a 150° per 40 minuti (temperatura al cuore 94°)
Mettere a raffreddare a testa in giù usando degli spiedi per tutta la notte.
Il giorno seguente preparare la glassa mettendo in un tegamino la panna con il burro, appena sarà caldo (ma non deve bollire) inserire il cioccolato fondente a pezzettoni, mescolare con una spatola.
Effettuare con uno spiedo lungo dei fori sparsi sulle calotte delle fugasse, mettere la crema in una sàc à poche col beccuccio lungo ed iniettare la crema nei vari buchi che avrete fatto.
Coprire con la glassa al cioccolato così non si vedranno i buchi!!
Decorre con codette di cioccolato dalle varie forme.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



8 aprile 2015

TORTA DI RISO....COME QUELLA DELLA MIA MAMMA!!!!

Quest'anno tra i dolci di Pasqua c'era anche la torta di riso...
ma quella della mia mamma resta sempre la più buona!!!



TORTA DI RISO

Vale a dire:
1 lt di latte fresco
130 gr di riso (ho usato Roma)
250 gr di zucchero semolato
100 gr di mandorle tritate
70 gr di cedro candito (quello di Carlo fatto in casa!!!)
50 gr di amaretti
5 uova
la scorza intera di un limone
½ bicchiere di liquore tra mandorla amara e Amaretto (in alternativa o l’uno o l’altro)

Mettere il riso e la scorza del limone nel latte e dal bollore cuocere per circa 40-45 minuti (il latte deve essere ridotto ad 1/3 circa). Fuori dal fuoco aggiungere lo zucchero (mia mamma lo caramella prima di versarlo, io preferisco lasciarlo al naturale), la farina di mandorle, il cedro e gli amaretti tritati, quando poi si è un po’ raffreddato aggiungere anche le uova che avrete sbattuto un po’ precedentemente.
Ho messo in una teglia ed infornato a 150° per circa 90 minuti.
Quando è ancora calda versarci sopra il mezzo bicchiere di liquore e lasciarla riposare (io tutta la notte) affinché lo assorba bene…
La classica torta di riso va servita tagliata a losanghe!!!!
Buona fredda, ma servita anche tiepida vi farà fare un successone!!!
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


2 aprile 2015

TRECCINE CON LE OLIVE CON ESUBERO DI LIEVITO MADRE

 Periodo di super rinfresco del mio lievito madre per preparare un po' di fugasse/ colombe.
Questa volta con l’esubero ho rifatto le treccine con le olive…
beh!! lo so che non dovrei essere io a dirlo, ma erano davvero buone!!!!
Morbide, profumate....





TRECCINE CON LE OLIVE CON ESUBERO DI LIEVITO MADRE

Vale a dire:
350 gr di lievito madre non rinfrescato
130 gr di acqua
70 gr di olive taggiasche tritate
300 gr di farina
8 gr di sale
30 gr di olio.

Reidratare il lievito madre nell’acqua, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti.
Ricavare dall’impasto tante filoncini a piacere che andranno arrotolati su se stessi fino ad avere delle trecce.
Mettere su una teglia coperta di carta forno e lasciare riposare coperto con pellicola per 30-45 minuti.
Forno a 200°-210° e cuocere finchè non cambieranno colore.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...