Quest’anno avevo
deciso di non fare troppi dolci, ma non si poteva stare senza la fugassa…
E così mentre ero sul
letto che pensavo che ricetta seguire mi è balenata l’idea di provare a farne
una farcita con crema pasticcera.
Non potevo certo
preparare una fugassa con lievito madre che necessita di qualche giorno di
riposo prima di essere addentata.
Allora ho continuato
a rinfrescare Gigetto (che ho comunque usato per preparare un paio di fugasse
quasi classiche!!!) e sono partita con queste fugasse con lievito di birra.
La glassatura mi è
servita per coprire i buchi da cui ho iniettato la crema pasticcera….
E quindi prima che passi troppo tempo eccovi la mia ricettina.
FUGASSA CON CREMA
PASTICCERA GLASSATA AL CIOCCOLATO
Vale a dire:
lievitino
150 gr di farina W400
125 gr di latte di soia
12 gr di lievito di birra fresco
Primo impasto
lievitino
75 gr di latte di soia
150 gr di farina W400
100 gr di burro bavarese
100 gr di zucchero
semolato
Secondo impasto
30 gr di miele di acacia
450 gr di farina W400
2 uova grandi (120 gr)
74 gr di tuorli (4 nel mio caso)
80 gr di zucchero
100 gr di burro bavarese
90 gr di pasta d’arancia (io me ne preparo un vasetto che tengo in frigo**)
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
5 gr di sale
Per la crema pasticcera:
200 gr di panna
fresca
300 gr di latte
fresco
2 uova intere
40 gr di fecola di
patate
120 gr di zucchero
semolato
3-4 gocce di estratto
d’arancio bio
Per la glassa:
150 gr di panna fresca
260 gr di cioccolato
fondente
1 cucchiaio di burro
codette di cioccolato
Per preparare il lievitino impastare tutti gli ingredienti
direttamente nella planetaria, coprire con la pellicola e far lievitare fino al
raddoppio.
A quel punto si inizierà col primo impasto
usando la foglia.
Aggiungere al lievitino un po’ di latte seguito dallo
zucchero, un po’ di farina, un po’ di latte e altra farina e lasciare incordare.
Terminare con il latte e la restante farina.
Inserire il burro prima spatolato sulla spianatoia un po’
alla volta.
Ricoprire con la pellicola e lasciare lievitare per 2,5-3
ore.
Per il secondo impasto usare il
gancio. Far partire per alcuni istanti l’impastatrice finchè l’impasto si sarà agganciato ad inserire prima
le uova intere una alla volta seguite da un po’ di zucchero ed un po’ di farina.
Ribaltare (capovolgere) l’impasto ogni 2 uova/tuorli
inseriti.
Lasciare incordare e ripetere l’operazione fino alla fine
delle uova/tuorli, con l’ultimo uovo oltre allo zucchero ed alla farina
inserire anche il sale.
Lasciare incordare poi inserire il miele a filo.
Ribaltare l’impasto ed iniziare con il burro spatolato sulla
spianatoia ed inserito un po’ alla volta ribaltando l’impasto un paio di volte
per farlo meglio inglobare.
Aggiungere la pasta d’arancia (100 gr di canditi all’arancia
fatti in casa da un carissimo amico, Carlo, 3 cucchiai di liquore all’arancia,
50 gr di miele d’acacia, il tutto frullato e messo in un vasetto di vetro) e
per ultimo l’estratto di vaniglia, incordare per bene.
Mettere l’impasto sulla spianatoia e lasciare riposare 30
minuti, poi mettere in una ciotola oleata, coprire con pellicola e mettere in
frigo per tutta la notte.
Preparare la crema (io microonde) mettendo panna, latte e
uova in una terrina di vetro, sbattere con una frusta poi inserire, lo zucchero,
la fecola e l’estratto d’arancio bio.
Mescolare bene con la frusta e mettere in forno microonde
per 2 minuti, rimescolare e continuare per 1 minuto continuando così finchè la
crema avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Coprire con pellicola a contatto e appena si sarà raffreddata
mettere in frigo.
Il mattino seguente di buonora togliere dal frigo e lasciare
tornare a temperatura ambiente.
Dividere l’impasto (nel mio caso ho usato 3 pirottini da 500
gr), fare le pieghe di rinforzo (quelle del 2 tipo), arrotondare (pirlare) un
po’ l’impasto e metterlo direttamente nei pirottini. Coprire con pellicola e
lasciare lievitare finchè l’impasto arriverà a 1 dito dal bordo.
Preriscaldare il forno a 200°.
Infornare abbassando la temperatura a 150° per 40 minuti
(temperatura al cuore 94°)
Mettere a raffreddare a testa in giù usando degli spiedi per
tutta la notte.
Il giorno seguente preparare la glassa mettendo in un
tegamino la panna con il burro, appena sarà caldo (ma non deve bollire)
inserire il cioccolato fondente a pezzettoni, mescolare con una spatola.
Effettuare con uno spiedo lungo dei fori sparsi sulle
calotte delle fugasse, mettere la crema in una sàc à poche col beccuccio lungo
ed iniettare la crema nei vari buchi che avrete fatto.
Coprire con la glassa al cioccolato così non si vedranno i
buchi!!
Decorre con codette di cioccolato dalle varie forme.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci