Pagine

31 maggio 2016

NON SI BUTTA VIA NULLA...

Nel mio frigo non manca mai la pasta sfoglia pronta, perchè è sempre utile e salva davvero in tante occasioni, ma a volte capita che si avvicina la scadenza e non ho in previsione nulla, così onde evitare che passi in cavalleria vediamo di sfornare qualcosina...
Questa volta un dolcetto che fa la concorrenza a quelli commerciali, ma certamente più buone!!!
Siete pronte per la ricetta? Altra ricetta velocissima e ideale per tutti, qui non ci sono scuse del "non so cucinare" o "ci vuole troppo tempo" o "gli ingredienti non si trovano facilmente"...per queste sfogliatine non avete scuse....




SFOGLIATINE ALLA NUTELLA

Vale a dire:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Nutella
latte - zucchero di canna (o semolato)

Stendere la pasta sfoglia e tagliarla prima a metà nel senso della lunghezza.
Tagliare poi delle strisce larghe circa 2 cm per tutta la lunghezza della sfoglia. Ora solo nei rettagoli superiori effettuare dei tagliettini centrali, mentre in quelli inferiore spalmare un po di nutella (a vostro gusto la quantità, non siate tirchi!!!)
Sovrapporre la parte vuota e sigillare bene i bordi prima di spennellare con un goccio di latte, spolverare con lo zucchero di canna ed infornar eocn forno già caldo a 200° per 15-20 minuti o comunque fino a doratura.
Mi raccomando che il forno sia però già caldo!!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

27 maggio 2016

PER LA "NON RICETTA": PATATE E CARCIOFI

Effettivamente questa non credo si possa definire una ricetta: cacciare tutti gli ingredienti in una teglia ed infornare...è una ricetta?
Ma vi garantisco che il risultato è davvero sublime...cotto poi nel forno a legna ha una marcia in più!!!




PATATE E CARCIOFI AL FORNO

Vale a dire:
patate novelle
carciofi appena raccolti
erbe provenzali - sale - olio si semi

Lavare bene le patate novelle e tagliarle a metà (a meno che non siano davvero piccoline). Pulire anche i carciofi togliendo le foglie più esterne e dure, le punte e l'eventuale bavetta al centro, poi tagliarli a spicchi.
mettere tutte le verdure in una teglia da forno, spolverare con le erbe provenzali, un po' di sale ed un goccio d'olio.
Io ho infornato nel forno a legna già acceso per la pizza e cuocere finchè le patate saranno dorate e cotte...

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

25 maggio 2016

LA MIA CARBONARA

Non la mangio perché non la digerisco, ma i commensali la richiedono spesso e volentieri e così se non ho voglia di fare discussioni gliela preparo….

LA MIA CARBONARA SPRINT

Vale a dire:
200 gr di spaghetti quadrati
2 uova
guanciale a cubetti
pecorino grattugiato
pepe fresco

Mentre l’acqua bolle e li spaghetti si cuociono, mettere in una padella il guanciale a soffriggere.
In una ciotola sbattere le uova col formaggio grattugiato.
Quando gli spaghetti saranno cotti, scolarli rimettere nel tegame e versarci sopra il composto di uova.
Mescolare bene e servire con una spolverata di pepe.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



19 maggio 2016

TORTA ROVESCIATA ALL'ANANAS

Quando nel suo blog ho visto questa torta mi sono messa a ridere. Avete presente quando riaffiorano alla mente ricordi ormai ricoperti di polvere?
Ecco, così è successo a me. Mia mamma preparava una torta molto simile a questa tantissimi, ma davvero tantissimi anni fa, poi non so perché è stata accantonata.
Ed ora io riprovo a farla per mio figlio, chissà se un giorno rivedendola gli tornerà alla mente riportandogli sul viso un bel sorriso!!!!
E visto gli anni che sono passati da quando era mia mamma a sfornare questa torta, ho ritirato fuori l'Artusi di mia nonna...le pagine sono consumate dal tempo e così sottili che sembrano di carta velina...
Mi è stato chiesto erchè non lo faccio rilegare...beh a parte che manca la copertina originale, guardarlo così le cui pagine erano tenute assieme da uno spago, mi fa rivivere i tempi in cui mia nonna lo sfogliava...poi magari un giorno vi dico anche che cosa ci ho trovato dentro come segna-ricette!!!



TORTA ROVESCIATA ALL’ANANAS
(Tra parentesi le mie piccole modifiche)

Vale a dire per uno stampo diam.22:
200 gr di farina per dolci Mulino Rossetto
150 gr di zucchero semolato (io 120 gr)
150 gr di burro ammorbidito (io 120 gr)
3 uova (le mie erano belle grandi)
1 barattolo di ananas sciroppato, compreso il succo (io ne ho usato uno al naturale)
1 bustina di lievito per dolci
40 gr di pinoli (non li avevo)
40 gr di noci pesate da sgusciate e tritate grossolanamente (io 110 gr)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
qualche cucchiaio di zucchero di canna
zucchero a velo

Separate gli albumi dai tuorli.
Montare gli albumi col pizzico di sale, poi montare i tuorli con lo zucchero finché saranno chiari e spumosi. Aggiungere ora il burro ammorbidito poi la farina ed il lievito setacciati.
Unire il succo dell’ananas (circa 150 gr) e gli albumi che avevate montato a neve ferma facendo attenzione che non smontino troppo.
Ricoprire con carta forno e mettere sul fondo qualche cucchiaiata di zucchero di canna. coprire il fondo con le fette di ananas e sopra un bello strato di noci tritate grossolanamente.
Le fette di ananas che avanzano (a me 3) tagliatele a pezzetti ed uniteli al composto.
Versare ora il composto sopra le noci ed infornare a forno preriscaldato a 180° per 50 minuti (fare la prova stecchino).
Quando freddo sformarlo e servirlo spolverato con zucchero a velo a piacere.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



12 maggio 2016

CRACKERS CON SEMI

Di solito i crackers ed i grissini li facevo utilizzando l’esubero del lievito madre, ma adesso non ho lievito madre, per cui mi ingegno col lievito di birra e/o lievito chimico.


CRACKERS CON SEMI DI GIRASOLE E SESAMO

Vale a dire:
160 gr di farina 0
6 cucchiai d’acqua
3 cucchiai di olio di semi
1,5 cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate
semi di girasole e sesamo q.b.

Mescolare tutti gli ingredienti assieme.
Sulla spianatoia infarinata stendere col mattarello l’impasto, piegarlo a metà e ristenderlo.
Ritagliare con un coltello o una rotella zig-zag e ricavate i vostri crackers che metterete su una teglia da infornare a 180° fino a doratura.
Io li ho cotti nel forno a legna che era acceso per cucinare altre cose.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



6 maggio 2016

CARA NONNA...ED IL TUO DOLCE TORINO

“Cara nonna…”
Ecco così dovrebbe partire questo post, perché questo era uno dei suoi dolci, o meglio uno dei suoi cavalli di battaglia (l’altro è il budino di ricotta).
Per anni abbiamo lottato per avere le ricette di questi due dolci ed ogni volta le dosi erano diverse. Da alcuni anni la nonna non è più in grado di comunicare con noi, (ormai chiacchiera in un mondo tutto suo, con personaggi inventati o che ormai non sono più tra di noi!!!) e quindi questi due dolci sono passati da madre a figlia, senza le dosi esatte...ma mia mamma è riuscita a riprodurli molto simili agli originali.
Le origine di questo dolce? Boooo
Ho cercato sul web, ma non sono riuscita a trovare nulla. Credevo fosse un dolce tipico di qualche zona, però per il momento non ho nessuna informazione certa (ho persino pensato che mia nonna se lo sia inventato e lo abbia preparato con quello che aveva in casa, poi visto che era piaciuto un sacco lo ha ripetuto negli anni….).
Esiste un dolce che si chiama "mattonella emiliana", ma non è la stessa cosa....




DOLCE TORINO

Vale a dire per la crema al caffè:
250 gr di mandorle tostate frullate
250 gr di burro t.a.
150 gr di zucchero semolato
50 gr di zucchero a velo vanigliato
4 tuorli
4 cucchiaini di caffè in polvere
2 tazzine di caffè ristretto

biscotti Oswego
cioccolato fondente fuso

per bagnare i biscotti:
rum – cognac – caffè amaro q.b.

Il dolce è davvero veloce da preparare.
Nel mixer mescolare tutti gli ingredienti assieme fino ad ottenere una crema al caffè.
Bagnare leggermente i biscotti nella bagna e fare uno strato in una teglia (quadrata o rettangolare) foderata con carta forno, spalmare uno strato di crema al caffè, un altro strato di biscotti e così via fino ad esaurire tutti gli ingredienti.
L’ultimo strato deve essere di biscotti e sopra ad essi andrà steso uno strato di cioccolato fondente fuso.
Mettere alcune ore in freezer fino al momento di servirlo.
È molto comodo averlo pronto in freezer per ogni evenienza.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Questa ricetta partecipa al contest di Dolci Ricette


3 maggio 2016

TORTA SALATA O SEMIDOLCE?

Questo inverno insieme al radicchio fresco dal mio contadino di fiducia avevo comperato anche un barattolo di marmellata di radicchio fatta da un noto ristorante della zona.
Non ho mai trovato l’occasione giusta per assaggiarla e così mi sono detta “perché non adesso?”



TORTA SALATA MARMELLATA DI RADICCHIO, MELE E CAMEMBERT

Vale a dire:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
marmellata di radicchio trevigiano
mele
formaggio Camembert

Foderare uno stampo con la pasta sfoglia (io la metto doppia, così ci sono ancora più sfogliature), spalmare uno strato di marmellata di radicchio e ricoprire con fette di mele alternate da fette di formaggio Camembert.
Forno preriscaldato a 200°-210°, infornare e cuocere fino a doratura.
Ottima tiepida, ma buona anche fredda.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...