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31 agosto 2016

CUCINA D'OLTREOCEANO: OGGI VOLIAMO ALLE HAWAII...

Vi ricordate che qualche tempo fa vi avevo chiesto di partire con me (immaginariamente) per la Louisiana?
Beh oggi il nostro aereo della fantasia sta per partire per un paradiso terrestre (o almeno per me lo è): le Hawaii....
Paradiso dei surfisti, paradiso terrestre...
Sinceramente qui non ci sono mai andata, ma è un posto che mi attira molto, forse “il posto” per eccellenza nella prime file delle mete che prima o poi dovrò andare a visitare!!!!
In più la mia cara amica Sabri là, sì proprio là si è sposata!!!!
Quello che vi propongo è un piatto semplicissimo, ma il nome mi ha subito colpito quando per la prima volta ne ho sentito parlare nel telefilm Hawaii-FiveO....e quindi ho girovagato un po' sul web ed oggi lo condivido con voi (poi se riuscirò un giorno a volare alle Hawaii sarà il primo piatto che cercherò di mangiare!!!!)






LOCO MOCO

Vale a dire per 1 persona:
1 hamburger di vitellone (va benissimo anche di manzo o di pollo)
riso bianco chicco lungo
1 uovo
1 cipolla di tropea
salsa gravy (preparata con brodo di carne, burro e maizena*)

Per prima cosa cuocere il riso in abbondante acqua salata. Scolare e condire con un goccio d’olio per evitare che si attacchi.
Preparare anche la cipolla tagliandola a fettine sottili e mettendola a rosolare con un goccio d’olio.
Quando sarà ammorbidita mettere da parte e continuare con le altre preparazioni.
Per la salsa gravy mettere in un tegamino un paio di noci di burro con un cucchiaino di maizena e sempre mescolando sciogliere il burro. Aggiungere un po’ di brodo alla volta fino ad ottenere una cremina densa, ma liscia senza grumi.
L’hamburger lo potete cucinare come preferite o in un tegame con del burro o alla griglia (io ho scelto quest’ultima opzione).
Per ultimo prima di impiattare andrà preparato l’uovo al tegamino.
Quando tutte le preparazioni saranno pronte si potrà preparare il piatto. Partendo da una base di riso bianco, appoggiarci sopra l’hamburger, un po’ di cipolla rosolata, qualche cucchiaiata di salsa gravy e sopra a tutto l’uovo al tegamino.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



Con questa ricetta partecipo al contest di Zia Consu
 "Di cucina in cucina"

29 agosto 2016

CONFETTURA DI PRUGNE E ZENZERO AL MICRO

Non ricordavo tanto tempo lontana dal mio micro blog-spazio...ero partita dicendomi che in questi giorni lo avrei messo un po' a posto, magari apportando qualche modifica, cambiando il look, ma poi proprio me ne sono allontanata...non ho, per 10 giorni, mai aperto neanche il pc, davvero una repulsione a questa tecnologia...
In realtà in questi 10 giorni comunque sono successe tante cose che sono certa traspariranno anche in questo blog-spazio e soprattutto sono stata un po' di più col mio bimbo, portandolo al mare (lui adora l'acqua) quando non avevo da lavorare...
Ho comunque continuato a cucinare...e nei prossimi giorni vedrò di mettermi d'impegno a scaricare le foto, mettere a posto le ricette e postare qualcosina...
Per il momento vi ridò il buongiorno e buon inizio settimana (lo so che per alcuni sarà durissima magari dopo 4 settimane di vacanza!!!) con questa marmellatina velocissima, ma davvero ottima!!!
Ed è proprio il caso di dire “non la mollerò più”, sì, perché questa ricetta resterà con me per sempre d’ora in poi.
Non servono pectina o gelatificanti chimici e neanche tantissimo zucchero (ovviamente se volete aumentarne la quantità siete liberissimi!!!)



CONFETTURA DI PRUGNE E ZENZERO AL MICRO

Vale a dire:
500 gr di prugne pulite e tagliate a pezzi
100 gr di zucchero
6 gr di succo di limone
zenzero fresco

In una terrina dai bordi alti e che possa andare nel micro mettere la frutta, lo zucchero ed il succo di limone.
Mettere nel forno a microonde ed azionare per 10 minuti. Togliere frullare col minipimer e grattugiarci dentro un po’ di zenzero fresco (a vostro piacere la quantità) e rimettere nel micro per 5 minuti, se vi sembra ancora troppo liquida potete cuocere altri 2 minuti.
Finché la composta è ancora calda mettere nei vasetti ben puliti, chiudere e lasciare raffreddare i vasetti a testa in giù.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



11 agosto 2016

APERITIVO CON LE AMICHE

Metti una sera con le amiche, non sai cosa preparare, ma dovrai mettere pure qualcosa in tavola…
Metti che per il mangiare qualcosa riuscirai a tirarla fuori dal cilindro chiamato frigo…metti però che ti sei dimenticata di accendere la macchina del ghiaccio….AIUTO!!!!
Con questo caldo???
Ma dove cavolo ho la testa? (beh sì lo so, ma quella è un’altra storia!!!)
Non ho abbastanza tempo per preparare i ghiaccioli nei sacchettini…ok riapri il cilindro Mila e guarda che cosa offre….
Beh dai un aiuto c’è….
Prendo fuori l’anguria, la taglio a cubetti e li metto direttamente in freezer. Il bello dell’anguria è la sua base di acqua per cui ghiaccia bene e non annacquerà l’aperitivo!!!
E anche per questa volta ce l'abbiamo fatta!!!

APERITIVO “IN ROSA” CON LE AMICHE

Vale a dire:
pompelmo rosa
bitter lemon (o acqua tonica)
aperol
anguria ghiacciata
foglie di menta fresca

Non so assolutamente le dosi, sono andata ad occhio.
Versare in una caraffa il pompelmo rosa, il bitter lemon (o l’acqua tonica) e l’Aperol in base ai gusti (se ci sono bambini ovviamente è da omettere!!)
Mescolare e servire con foglioline di menta fresca.
Mi sono divertita a mettere sul bordo dei bicchieri lo zucchero, per fare la cosa un po’ più carina!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



8 agosto 2016

SPAGHETTI...SEMPRE PERFETTI

Una pasta veloce e fresca per la stagione estiva. Con ingredienti rigorosamente crudi!!!
...e magari ve lo preparate per portarvelo in spiaggia o per il pic nic in collina al fresco...
Un piatto veloce, credetemi ci vuole più tempo a scrive che a prepararlo!!! Senza pesi, senza limiti!!!


SPAGHETTI FRESCHI

Vale a dire:
spaghetti (da me rigorosamente Barilla)
pomodori datterini
feta
olive taggiasche
menta – basilico
olio EVO

Mentre gli spaghetti cuociono tagliare a spicchi i pomodori e tritare grossolanamente le olive.
Quando gli spaghetti saranno cotti scolarli, unirli ai pomodori ed alle olive. Con le mani sbriciolare un po’ di feta (quantità tutte a piacere) e spolverare con la menta ed il basilico tritati (comodissima la forbice multilama).
Un giro di olio EVO fresco ed via a tavola!!!

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



4 agosto 2016

CUCINA D'OLTREOCEANO: LOUISIANA

"Il volo in partenza per New Orleans/Louisiana è in partenza, i passeggeri sono pregati di imbarcarsi"
….siete pronti per volare con la fantasia?
Magari qualcuno di voi c'è già stato, o magari qualcuno sta partendo proprio in questo momento, o forse è sulla lista dei viaggi da fare prossimamente....
Tranquilli non vi stresserò con una serie infinita di diapositive (vi è mai capitato di essere invitati a casa di amici e di dovervi fare in vena un migliaio di diapo, anche fatte abbastanza male, e senza un senso logico?...io ne so qualcosa!!!!), perchè oggi vorrei solo farvi conoscere uno dei  piatti di quella terra lontana dove la cultura creola/cajun ha dominato fino all'avvento di quella anglo-americana.
La cucina creola/cajun vanno alla grande, ed è un mix di cucina francese ed africana.
I posti da visitare qui sono molteplici, ma in ogni caso prima o poi bisognerà sedersi ad un tavolo ed assaporare le loro specialità.
Io voglio proporvene una, un piatto unico che non si potrà non assaggiare!!!
Le origini di questo piatto sono un mix tra cucina spagnola, amerindia e africana, tant'è che quando l’ho visto ho subito pensato alla paella….
Ecco figuraccia, mica siamo in spagna, siamo in Ammmmerika!!! Ecco allora è una paella che parla ammmmerikano!!!
L'ho vista fare in modi differenti (credo proprio come la paella!!!), ma alla fine è sempre l'assemblamento di carne, pesce, verdure e riso.
Le dosi ovviamente sono indicative, perché vanno molto a gusto…


JAMBALAYA

Vale a dire per 4 persone:
250 gr di riso dal chicco lungo
1 petto di pollo
15-18 code di gambero
sedano – carote – cipolla
1 peperone del mio orto
1 pomodoro
1 pezzo di salsiccia piccante
brodo vegetale q.b.
prezzemolo

per le spezie cajun che andranno frullate assieme:
paprika
aglio in polvere
cipolla essiccata
pepe
origano
peperoncino
timo essiccato
sale

Pulire i gamberi tenendone un po’ da parte interi per guarnire alla fine il piatto.
In un tegame mettere a soffriggere sedano, carota e cipolla con un po’ d’olio. Aggiungere poi il peperone pulito e tagliato a pezzettini e le spezie cajun.
Lasciare cuocere alcuni minuti prima di aggiungere il petto di pollo a cubetti ed i gamberoni tagliati anch’essi a pezzettoni.
Ora inserire il riso e coprire col brodo vegetale.
Come per la paella non andrebbe mescolato, ma consiglio un paio di giro a metà cottura.
Cuocere finché il riso non sarà pronto.
Nel frattempo saltare in una padella antiaderente senza olio i gamberoni che avevate tenuto da parte come guarnizione.
Quando il riso sarà cotto spolverare di prezzemolo, guarnire coi gamberoni e servire.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

Con questa ricetta partecipo al contest di Zia Consu
 "Di cucina in cucina"




1 agosto 2016

ED ECCO FINALMENTE LE MIE NOCI!!!

La prima volte le avevo viste da lei, ma mi mancava la cialdiera. Poi me la sono procurata, ma non ho mai trovato l’occasione giusta per provarle.
Finchè alcune settimane fa non sono stata invitata ad una festa dove sinceramente non conoscevo praticamente nessuno.
Non mi sono fatta scoraggiare ed ho pensato che poteva essere l’occasione giusta.
Avevo già accumulato numerose ricette con piccole varianti l’una dall’altra ed unendone alcune ne ho fatto una mia (magari simile ad altre, sinceramente non le ho passate tutte!!!).
Tutti ne sono stati più che soddisfatti!!!



NOCI DOLCI CON NUTELLA E NOCCIOLA INTERA

Vale a dire per circa 80-90 noci:
500 gr di farina auto lievitante
200 gr di burro a temperatura ambiente
120 gr di zucchero a velo
3 uova medie
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Nutella – nocciole tostate

Nel mixer o nella planetaria inserire la farina, il burro, lo zucchero, il sale, l’estratto di vaniglia e le uova ed azionare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Mettere in frigo per qualche ora (il mio ci è rimasto tutta la notte)
Ricavare dall’impasto tante palline del peso di 4-5 gr (in tutte le ricette ho letto 5-6 gr, ma secondo me o almeno per il mio stampo sono troppo grandi) e rimettere in frigo fino al momento di cuocerle.
Scaldare la cialdiera e posizionare le varie palline. Cuocere per circa 3 minuti, toglierle e lasciarle raffreddare prima di farcile.
In questo caso con nutella ed al centro di ogni noce ho posizionato una nocciola tostata (il lavoraccio è stato trovare le nocciole piccole, altrimenti non si chiudevano i gusci.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA PIZZA... IL KHACHAPURI

  La mia proposta per oggi è il KHACHAPURI una valida alternativa alla pizza. L'idea è quella di Viviana del blog “cosa ti preparo per ...